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<description>Magazine su eventi, notizie, nightlife e cultura in Puglia</description>
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<title>Hai questa moneta ungherese? Ecco il valore odierno</title>
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<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Thu, 09 May 2024 16:24:20 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Soldi e Risparmio]]></category>
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<description><![CDATA[La moneta ungherese, cioè il fiorino ufficialmente chiamato fiorint, ha una storia ricca e affasciante che risale al Medioevo. Ecco la storia del fiorino ungherese Il nome fiorino deriva dal… 
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<content:encoded><![CDATA[La moneta ungherese, cioè il fiorino ufficialmente chiamato fiorint, ha una storia ricca e affasciante che risale al Medioevo.
<h2></h2>
<h2>Ecco la storia del fiorino ungherese</h2>
Il nome fiorino deriva dal fiorino d’oro, una moneta d’oro coniata per la prima volta a Firenze nel 1252. In Ungheria, il florentinus, una moneta d’oro simile al fiorino fiorentino, venne introdotta nel 1325 sotto il regno di Carlo Roberto d’Angiò e divenne in maniera molto rapida una delle monete più importanti e diffuse della regione, grazie alla sua stabilità e al suo valore intrinseco.
A metà Ottocento, questa moneta bimetallica era composta da oro e argento e aveva un valore stabile che ne favoriva il commercio internazionale ed era la moneta ufficiale dell’Impero Austro-Ungarico; ma dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, rimase ufficiale solo come moneta dell’Ungheria, mantenendo le caratteristiche del fiorino del passato. Tuttavia, le conseguenze a cui furono sottoposti tutti i Paesi dell’Europa intorno agli ’50 del Novecento, provocarono una forte instabilità economica che colpì inevitabilmente anche il fiorino ungherese.
Il fiorino ungherese moderno ha subito diverse rivalutazioni e riforme, ma è rimasto la moneta ufficiale dell’Ungheria fino ad oggi, momento in cui si presenta come una valuta stabile e convertibile, utilizzata quotidianamente da milioni di persone in Ungheria. È suddiviso in 100 filler e le sue banconote e monete presentano immagini di personaggi storici e simboli ungheresi.
Il fiorino ungherese è una parte importante dell’identità nazionale ungherese e rappresenta la ricca storia economica e culturale del paese.
 
<h2>Vediamo più nel dettaglio le caratteristiche del fiorino ungherese</h2>
Il fiorino ungherese è la valuta più antica dell’Europa centrale ancora in uso.
Il nome “forint” deriva dalla parola ungherese “forint”, che significa “pagamento”.
La banconota da 20.000 fiorini è la banconota di maggior valore mai emessa in Ungheria.
Il fiorino ungherese è una delle poche valute al mondo che presenta il ritratto di una donna vivente sulle sue banconote, la poetessa ungherese Gyula Juhász.
 
<h2>Il fiorino d’oro: la moneta ungherese più rara e più preziosa</h2>
La storia del fiorino ungherese è un affascinante esempio di come una moneta possa riflettere l’evoluzione di un paese e della sua economia. Ma se cerchiamo tra le monete che parlano della storia di questa valuta, senza ombra di dubbio il primato spetta ai 10 fiorini d’oro del 1926, una rara moneta ungherese coniata per commemorare il millennio dell’Ungheria, il 1000° anniversario.
Questa moneta è stata coniata in oro zecchino al 90% di oro. Ha un diametro di 30 millimetri. Raffigura nel dritto Santo Stefano d’Ungheria, re d’Ungheria, con corona, scettro e globo, mentre sul rovescio, invece, troviamo presentato lo stemma ungherese. Non conosciamo con esattezza quale sia stata la tiratura massima di queste monete, ma si stima che si aggiri intorno alle 5.000 unità, un numero davvero esiguo, che rende oggi questa moneta una vera e propria rarità. Per questo, il suo valore è davvero elevato e può arrivare a decine di migliaia di euro a seconda delle condizioni. Inoltre, si tenga in considerazione che la rarità della tiratura, unita al significato storico della commemorazione, rende il 10 fiorini d’oro 1926 un oggetto molto ricercato dai collezionisti.
 
 
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<title>Offerte LIDL: ecco il prezzo delle lampadine decorative a energia solare</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/09/soldi-e-risparmio/offerte-lidl-ecco-il-prezzo-delle-lampadine-decorative-a-energia-solare/</link>
<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Thu, 09 May 2024 13:36:39 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Soldi e Risparmio]]></category>
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<description><![CDATA[Le nuove offerte Lidl prevedono un prezzo di tutto rispetto per l’acquisto delle lampadine decorative a energia solare. Come funzionano le lampadine a energia solare? Le lampadine decorative a energia… 
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<content:encoded><![CDATA[<ul>
<li>Le nuove offerte Lidl prevedono un prezzo di tutto rispetto per l’acquisto delle lampadine decorative a energia solare.</li>
</ul>
<h2>Come funzionano le lampadine a energia solare?</h2>
Le lampadine decorative a energia solare sono un’ottima opzione per aggiungere luce e atmosfera al tuo giardino, patio o altro spazio esterno. Funzionano utilizzando l’energia solare durante il giorno per caricare una batteria interna, che poi alimenta le luci di notte.
Le lampadine solari sono disponibili in una varietà di forme, dimensioni e stili, quindi puoi trovare quelle perfette per le tue esigenze. Alcune lampadine solari sono simili alle candele, mentre altre sono a forma di lanterne, globi o persino animali.
Le lampadine solari sono facili da installare e non richiedono cablaggio. Basta posizionarle in un luogo che riceva luce solare diretta e si accenderanno automaticamente al tramonto e si spegneranno all’alba.
Le lampadine solari sono anche molto efficienti dal punto di vista energetico e non hanno bisogno di essere sostituite frequentemente. Con la giusta cura, possono durare per molti anni.
<h2>Ecco alcuni dei vantaggi delle lampadine decorative a energia solare</h2>
<ul>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Risparmio energetico: Le lampadine solari funzionano con l’energia solare, quindi non consumano elettricità dalla rete.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Ecocompatibili: Non producono emissioni dannose per l’ambiente.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Facile da installare: Non richiedono cablaggio.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Bassa manutenzione: Non è necessario sostituire frequentemente le lampadine.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Sicuro: Non generano calore e non hanno fili scoperti.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Versatile: Disponibile in una varietà di forme, dimensioni e stili.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Impermeabile: La maggior parte delle lampadine solari sono resistenti alle intemperie e possono essere utilizzate all’aperto.</li>
</ul>
Il costo delle lampadine a energia solare varia in base a diversi fattori.
Innanzitutto dipende dalla tipologia di lampadina: per esempio le lampadine a filamento LED sono le più economiche, con prezzi a partire da 8,99€ per confezioni da 10 unità. Poi ci sono le lanterne solari,che hanno un costo maggiore rispetto alle lampadine a filamento, a partire da 15,00€ per modelli semplici.
 I più costosi sono i faretti, con un prezzo minimo di 25,00€ per modelli base; mentre le lampadine decorative hanno un prezzo varia notevolmente in base al design e alle caratteristiche, da 10,00€ a 60,00€ o più.
I costi possono notevolmente cambiare se si considerano alcune caratteristiche aggiuntive come il sensore di movimento,che può portare a un aumento del costo fino a 10€. Se si aggiunge il telecomando arrivano a sfiorare anche i 20€, mentre la funzione per effettuare il cambio colore si aggira tra i 15€ e i 25€.
Ovviamente tutto poi dipende anche dalla potenza di illuminazione: più è elevata più il prezzo sarà alto.
Bisogna tenere conto che quando si tratta di oggetti elettronici e/o tecnologici a Ferla da padrone è sempre il brand. I marchi importanti tendono, infatti, ad avere prezzi più alti rispetto a marche meno conosciute.
 
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<title>Cambio euro Real: ecco cosa potrebbe accadere</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/09/soldi-e-risparmio/cambio-euro-real-ecco-cosa-potrebbe-accadere/</link>
<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Thu, 09 May 2024 08:15:29 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Soldi e Risparmio]]></category>
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<description><![CDATA[Il mercato legato alle valute ufficiali di ogni singolo Paese è molto fluttuante. Si vedono continui sali e scendi, che inevitabilmente condizionano il rapporto tra i vari mercati monetari planetari.… 
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<content:encoded><![CDATA[Il mercato legato alle valute ufficiali di ogni singolo Paese è molto fluttuante. Si vedono continui sali e scendi, che inevitabilmente condizionano il rapporto tra i vari mercati monetari planetari.
<h2></h2>
<h2>Confrontiamo il rapporto tra il Real e l’Euro</h2>
Il Real Brasiliano (BRL) è la valuta ufficiale del Brasile, introdotta nel 1994 per sostituire il Cruzeiro Real (CR$) a causa dell’iperinflazione. Si suddivide in 100 centavos. Sono disponibili diverse monete, in tagli da 1, 5, 10, 25, 50 e 100 centavos, oltre a 1, 2, 5 e 10 Reais. Chiaramente si trovano anche le banconote in Real in tagli da 2, 5, 10, 20, 50, 100 e 200 Reais.
Il rapporto tra Real ed Euro fluttua enormemente e da tempo, in base a vari fattori economici e di mercato.
 
<h2>Ecco i fattori che influenzano il tasso di cambio</h2>
Domanda e offerta di valute: Se la domanda di euro aumenta rispetto al Real, il valore dell’euro tenderà a salire. Al contrario, se la domanda di Real aumenta rispetto all’euro, il valore del Real tenderà a salire.
Tassi migliori: La differenza nei tassi d’interesse tra Brasile e zona euro può influenzare il tasso di cambio. Se i tassi d’interesse in Brasile sono più alti rispetto all’eurozona, il Real potrebbe apprezzarsi.
Stabilità economica: La percezione della stabilità economica di un paese può influenzare la fiducia nella sua valuta e, di conseguenza, il suo tasso di cambio.
Eventi politici e sociali: Eventi significativi, come elezioni o crisi politiche, possono causare fluttuazioni del tasso di cambio.
Considerazioni per viaggi e investimenti: Se viaggi in Brasile dall’Europa, è importante monitorare il tasso di cambio e cambiare i tuoi euro in Real al momento opportuno per ottenere il massimo valore.
Se investi in asset brasiliani, dovresti considerare il potenziale impatto del tasso di cambio sui tuoi rendimenti.
 
<h2>Qual è il valore dello scambio tra Euro e Real</h2>
Al momento si attesta che un euro (EUR) vale circa 5,4666 real brasiliani (BRL).
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<title>Pensioni Giugno 2024: ecco cosa accade a questi lavoratori, attenzione</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/09/lifestyle/pensioni-giugno-2024-ecco-cosa-accade-a-questi-lavoratori-attenzione/</link>
<dc:creator><![CDATA[Luca Macaluso]]></dc:creator>
<pubDate>Thu, 09 May 2024 05:31:38 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[Il mese di giugno 2024 porta con sé importanti novità per i lavoratori italiani che si apprestano a godersi il meritato riposo dopo anni di attività lavorativa. Le pensioni, argomento… 
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<content:encoded><![CDATA[Il mese di giugno 2024 porta con sé importanti novità per i lavoratori italiani che si apprestano a godersi il meritato riposo dopo anni di attività lavorativa. Le pensioni, argomento sempre sensibile e di grande interesse per milioni di persone nel nostro Paese, sono soggette a cambiamenti che richiedono particolare attenzione da parte di chi ne è interessato. Vediamo quindi cosa accade a questi lavoratori e quali sono le principali novità da tenere in considerazione.
Uno degli aspetti cruciali riguarda l’adeguamento delle pensioni alla crescita dei prezzi, fenomeno noto come rivalutazione automatica. Questa rivalutazione, prevista dal decreto Dignità, prevede un aumento automatico delle pensioni minime e di quelle di invalidità, con l’obiettivo di garantire un potere d’acquisto adeguato ai pensionati. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutte le pensioni saranno soggette allo stesso aumento e che l’incremento potrebbe non essere sufficiente a coprire interamente l’aumento dei costi della vita.
Un’altra questione di rilevanza riguarda le pensioni di reversibilità, destinate ai coniugi o conviventi che sopravvivono al pensionato. In alcuni casi, potrebbero verificarsi variazioni dovute a cambiamenti nella situazione familiare, come il decesso del coniuge o la convivenza con un nuovo partner. È fondamentale verificare periodicamente la propria situazione e, se necessario, richiedere eventuali aggiornamenti o adeguamenti.
Un ulteriore cambiamento importante riguarda le pensioni di anzianità, che potrebbero essere soggette a modifiche a seguito di eventuali riforme del sistema previdenziale. È essenziale rimanere informati su eventuali provvedimenti legislativi che possano influenzare il proprio trattamento pensionistico e, se necessario, adottare le dovute precauzioni per tutelare i propri interessi.
Oltre agli aspetti economici, va considerata anche l’importanza della salute e del benessere durante il periodo della pensione. È fondamentale prendersi cura di sé stessi, sia fisicamente che mentalmente, al fine di godere pienamente degli anni di meritato riposo. Questo può includere l’adozione di uno stile di vita sano, la partecipazione a attività sociali e culturali, e la ricerca di opportunità per mantenere attiva la propria mente.
Un’altra tematica che merita attenzione è quella relativa alla pianificazione finanziaria per la pensione. È importante valutare attentamente le proprie entrate e spese, pianificare un budget adeguato e, se possibile, mettere da parte dei risparmi per far fronte a eventuali imprevisti o necessità future. Inoltre, è consigliabile informarsi sulle possibili agevolazioni fiscali e sulle opportunità di investimento che possono contribuire a garantire una stabile situazione finanziaria durante la pensione.
Infine, un aspetto cruciale riguarda la tutela dei diritti pensionistici. È importante essere consapevoli dei propri diritti e dei doveri nei confronti dell’ente previdenziale di riferimento, nonché delle procedure da seguire in caso di contestazioni o problemi con la liquidazione della pensione. In questo senso, è consigliabile ricorrere all’assistenza di professionisti del settore, come consulenti finanziari o legali, per ricevere supporto e consulenza adeguata.
In conclusione, il mese di giugno 2024 porta con sé importanti novità per i lavoratori che si apprestano a godere della pensione. È fondamentale rimanere informati su eventuali cambiamenti normativi e sulle opportunità disponibili per garantire una pensione dignitosa e un benessere duraturo durante gli anni della terza età. Prendersi cura della propria salute, pianificare attentamente la propria situazione finanziaria e tutelare i propri diritti sono passi essenziali per affrontare con serenità e sicurezza questa nuova fase della vita.
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<title>Vecchio telefono del 1990: ecco quanto potrebbe valere, pazzesco</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/08/lifestyle/vecchio-telefono-del-1990-ecco-quanto-potrebbe-valere-pazzesco/</link>
<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Wed, 08 May 2024 16:15:28 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[Tutti possediamo un vecchio smartphone, riposto dentro qualche cassetto, dimenticato e molto obsoleto. Potremmo pure disfarcene, ma come fare? VI aiutiamo noi a conoscere il valore del vostro vecchio telefono… 
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]]></description>
<content:encoded><![CDATA[Tutti possediamo un vecchio smartphone, riposto dentro qualche cassetto, dimenticato e molto obsoleto. Potremmo pure disfarcene, ma come fare?
VI aiutiamo noi a conoscere il valore del vostro vecchio telefono del 1990 e come venderlo.
 
<h2>Ecco alcuni consigli per vendere un vecchio cellulare del 1990</h2>
La prima cosa è individuare il modello del cellulare, alcuni sono iconici, tra i più ambiti degli anni ’90; tra questi Nokia, Motorola o Ericsson che tendono ad avere un valore maggiore rispetto a quelli di marche meno conosciute. Modelli popolari come il Nokia 3310 o il Motorola StarTAC possono raggiungere cifre elevate, soprattutto se in condizioni eccellenti e con la confezione originale.
Ci sono, come sempre, anche telefoni rari o prodotti in quantità limitata sono generalmente più costosi. Esempi includono modelli prototipo, edizioni speciali o telefoni con caratteristiche uniche.
Un altro aspetto da tenere in conto è relativo alle condizioni: se il telefono si trova in perfette condizioni, con la scatola originale, il caricabatterie e i manuali, avrà un valore maggiore rispetto a uno usato, danneggiato o incompleto. Inoltre, se possiede funzionalità avanzate per l’epoca, come lo schermo a colori, la fotocamera o l’accesso a internet, sono ancora più ricercati e con un valore più alto.
 
<h2>Ecco alcuni esempi di prezzi di vecchi telefoni del 1990</h2>
Un Nokia 3310, in base alle condizioni e al modello, parte da 20€ fino ad arrivare a 200€, più alto è il valore di un Motorola StarTAC, che va da 50€ a 500€.
Tutt’altra storia è quella del DynaTAC 8000X, il cui valore, se in ottime condizioni, varia tra i 500€ e i 1.000€, essendo uno dei primi telefoni cellulari portatili; nel caso, invece, dei telefoni autoveicolari, siamo tra 50€ e 200€, a seconda del modello e delle condizioni.
 
<h2>Dove poter vendere un vecchio telefono del 1990</h2>
Ci sono numerose possibilità e si può scegliere tra piattaforme e-commerce come eBay, Etsy e Amazon, molto popolari per la vendita di oggetti vintage, inclusi i telefoni; oppure, sempre online, le aste attraverso Catawiki e Aste Bolaffi, che sono siti web specializzati in aste di oggetti da collezione, dove è possibile trovare prezzi più alti per telefoni rari.
Se si vuole, invece, avere un confronto fisico, ci si può rivolgere ai negozi di antiquariato o vintage della zona in cui si vive, informarsi se si occupano di oggeti tecnologici e provare a chiedere un preventivo per vendere il proprio telefono.
Esistono pure forum e gruppi online dedicati ai collezionisti di telefoni vintage, dove puoi trovare potenziali acquirenti.
 
È bene ricordarsi che il valore di un vecchio telefono è determinato da una combinazione di fattori. Prima di venderlo, è consigliabile fare una ricerca online per vedere a quale prezzo sono stati venduti telefoni simili e per capire se il tuo telefono ha caratteristiche uniche che potrebbero aumentarne il valore.
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<title>Offerte LIDL, ecco le magnifiche lampade solari in rattan: il prezzo è super conveniente</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/08/lifestyle/offerte-lidl-ecco-le-magnifiche-lampade-solari-in-rattan-il-prezzo-e-super-conveniente/</link>
<dc:creator><![CDATA[Luca Macaluso]]></dc:creator>
<pubDate>Wed, 08 May 2024 14:55:38 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[Con l’arrivo della bella stagione, trascorrere del tempo all’aperto diventa una priorità per molti di noi. E cosa c’è di meglio che arredare il tuo spazio esterno con accessori che… 
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]]></description>
<content:encoded><![CDATA[Con l’arrivo della bella stagione, trascorrere del tempo all’aperto diventa una priorità per molti di noi. E cosa c’è di meglio che arredare il tuo spazio esterno con accessori che non solo aggiungono bellezza, ma ti consentono anche di risparmiare sull’energia? LIDL offre una vasta gamma di soluzioni solari, tra cui le affascinanti lampade in rattan che stanno diventando un must-have per gli amanti del giardino.
<h2>Goditi la luce solare con stile</h2>
Le lampade da tavolo solari LED in rattan di LIDL sono il perfetto mix di eleganza e praticità. Il loro design raffinato le rende adatte a qualsiasi ambiente esterno, mentre la loro funzionalità solare le rende una scelta ecologica e conveniente. Realizzate con un rivestimento esterno in rattan, resistente alle intemperie, queste lampade si caricano durante il giorno grazie alla luce solare e si accendono automaticamente al calare del buio, offrendo una piacevole luce gialla che simula il calore delle candele naturali.
<h2>Dettagli e specifiche</h2>
Le lampade da tavolo solari LED in rattan di LIDL presentano le seguenti caratteristiche:
<ul>
<li>Si accendono automaticamente al calare del buio.</li>
<li>Montaggio in acciaio inossidabile nella parte superiore.</li>
<li>Colore della luce LED: giallo.</li>
<li>Possibilità di spegnimento manuale.</li>
<li>Protezione contro gli spruzzi d’acqua (IP44).</li>
<li>Ogni confezione contiene 2 pezzi.</li>
<li>Batteria ricaricabile inclusa.</li>
<li>Autonomia fino a 8 ore.</li>
<li>Dimensioni: 10,5 x 9,5 cm.</li>
<li>Peso: 147 g.</li>
<li>Materiale: plastica.</li>
</ul>
<h2>Prezzo conveniente per una luminosità senza pari</h2>
Il prezzo di queste lampade da tavolo solari LED in rattan è incredibilmente conveniente: solo 9,99 euro per due unità. Un vero affare considerando il loro design elegante e la loro funzionalità ecologica.
Se preferisci una soluzione più adatta per il tuo giardino, LIDL offre anche una lampada solare LED piantabile, ideale per illuminare sentieri o aree specifiche del tuo spazio verde. Anche questo modello si carica con la luce solare durante il giorno e si accende automaticamente al buio, offrendo una luce morbida e piacevole.
<h2>Design moderno, prezzo imbattibile</h2>
La lampada solare LED di LIDL ha le seguenti specifiche:
<ul>
<li>Si accende automaticamente con l’oscurità.</li>
<li>Colore della luce LED: giallo.</li>
<li>Possibilità di spegnimento manuale.</li>
<li>Protezione contro gli spruzzi d’acqua (IP44).</li>
<li>Autonomia fino a 8 ore.</li>
<li>Dimensioni: 12,5 x 12,5 x 19 cm.</li>
<li>Peso: 355 g.</li>
<li>Materiale: plastica.</li>
</ul>
Anche questa lampada è disponibile al prezzo di 9,99 euro, garantendo un’illuminazione ecologica e di qualità a un costo accessibile.
<h2>Illumina il tuo giardino con stile</h2>
Se stai cercando un’opzione più decorativa, le luci solari da giardino di 15 cm di LIDL sono la scelta perfetta. Queste luci consistono in paletti con sfere luminose nella parte superiore, ideali per creare un’atmosfera accogliente nel tuo spazio esterno. Con un’autonomia di 6-8 ore e la possibilità di scegliere tra luce bianca o colorata, queste luci sono un modo semplice ed efficace per aggiungere un tocco di magia al tuo giardino.
<h2>Specifiche delle luci solari da giardino di 15 cm</h2>
<ul>
<li>Illuminazione decorativa per giardino, terrazza e esterni.</li>
<li>Luce bianca calda.</li>
<li>Protezione contro gli spruzzi d’acqua (IP44).</li>
<li>Autonomia di circa 6-8 ore con una carica completa.</li>
<li>Possibilità di spegnimento manuale.</li>
<li>Dimensioni: 15 x 34 x 44 cm.</li>
<li>Peso: 175 g.</li>
<li>LED non sostituibili.</li>
</ul>
Il prezzo per queste luci solari è incredibilmente conveniente: solo 5,99 euro sul sito web di LIDL.
Con le offerte di LIDL, è possibile illuminare il proprio spazio esterno con stile, risparmio ed ecologia. Le lampade solari in rattan offrono un’illuminazione delicata e accogliente, perfetta per le serate estive trascorse all’aperto. Non perdere l’opportunità di trasformare il tuo giardino con queste magnifiche soluzioni luminose a prezzi convenienti!
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<title>Quanto vale un gettone telefonico? Ecco la risposta dell’esperto</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/08/lifestyle/quanto-vale-un-gettone-telefonico-ecco-la-risposta-dellesperto/</link>
<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Wed, 08 May 2024 13:30:51 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[  Sul finire del XIX secolo, la necessità di facilitare la comunicazione tra individui fu incentivata dalla diffusione dei telefoni pubblici e dei gettoni telefonici, realizzati in vari materiali, tra… 
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Sul finire del XIX secolo, la necessità di facilitare la comunicazione tra individui fu incentivata dalla diffusione dei telefoni pubblici e dei gettoni telefonici, realizzati in vari materiali, tra cui ottone, bronzo e alluminio, che presentavano diversi design e dimensioni.
<h2>Il gettone telefonico in Italia</h2>
In Italia, i gettoni telefonici ebbero un grande successo a partire dagli anni ’50, con l’introduzione dei telefoni pubblici a gettoni. Questi gettoni, in alpacca o bronzo, erano emessi dalla SIP (Società Italiana Piemontese) e poi dalla SIPT (Società Italiana Telecomunicazioni Piemontese). 
Nel corso degli anni, i gettoni telefonici subirono diverse modifiche, sia nel design che nel valore. 
Ma fu con l’avvento delle schede telefoniche e, successivamente, dei telefoni cellulari, che il loro utilizzo diminuì drasticamente fino alla loro definitiva dismissione, avvenuta in Italia nel 2001.
Quello che caratterizza i gettoni telefonici in Italia è legato in particolar modo ai materiali, perché erano il risultato dell’utilizzo di metalli piuttosto resistenti, come ottone, bronzo o alluminio, necessario per garantire la loro durata nel tempo e il frequente utilizzo, scandito dal passaggio di mano in mano. A livello di design, questi gettoni presentavano spesso il logo della compagnia telefonica emittente, il valore del gettone e altri elementi decorativi. In Italia, per esempio, i gettoni SIPT erano caratterizzati dal logo dell’azienda e dal valore in lire. Per quanto riguarda proprio il loro valore, questo variava a seconda del paese e del periodo storico. È il caso del valore dei gettoni SIPT, che in Italia è aumentato nel corso degli anni, passando da 50 lire a 200 lire.
Il loro utilizzo era piuttosto semplice: era necessario inserirlo nell’apposita fessura del telefono pubblico, e il gettone veniva quindi riconosciuto e il suo valore scalato dal credito residuo.

Sebbene oggi siano in totale disuso, e le cabine telefoniche pubbliche siano state completamente eliminate, il gettone telefonico ha acquisito un notevole valore collezionistico. Infatti, sono diventati pregiati oggetti da collezione per molti appassionati di numismatica e storia delle telecomunicazioni. Il loro valore collezionistico dipende da diversi fattori, tra cui la rarità del gettone, il suo stato di conservazione e la sua storia.
 
<h2>Vediamo a quanto ammonta il valore dei gettoni telefonici</h2>
È importante ricordare che questi sono solo valori indicativi. Il valore reale di un gettone telefonico può variare in base alle condizioni specifiche del mercato e all’interesse dei collezionisti.
Alcuni di questi gettoni hanno valori che cambiano in base al periodo storico, alla rarità e allo stato di conservazione, come nei seguenti casi:
<ul>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Gettoni SIPT Italia comuni (anni ’60-’70): Valore da 1 a 5 euro</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Gettoni SIPT Italia rari (errori di conio, edizioni speciali): Valore da 10 a 50 euro o più</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Gettoni esteri rari: Valore da 50 a 1000 euro o più</li>
</ul>


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<title>Se hai questa moneta russa sei ricco: ecco quanto può valere</title>
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<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Wed, 08 May 2024 08:15:35 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[Si sa i collezionisti di monete hanno un pallino fisso, che riguarda la ricerca delle rarità, e quanto più sono rare e introvabili piu questa fissa si intensifica. Nel mondo… 
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<content:encoded><![CDATA[Si sa i collezionisti di monete hanno un pallino fisso, che riguarda la ricerca delle rarità, e quanto più sono rare e introvabili piu questa fissa si intensifica. 
Nel mondo della numismatica, ci sono alcune monete che assumono un valore decisamente interessante, perché sono magari lontane da noi, dalla nostra cultura e dalla nostra storia. Tra queste monete, un ruolo importante assumono quelle di origine russa, che hanno una lunga e ricca storia che risale addirittura al Medioevo. 
<h2>Ecco la moneta russa: storia e caratteristiche </h2>
Le prime monete russe furono coniate in argento e portavano il nome del principe regnante. Nel corso dei secoli, le monete russe sono state realizzate in vari metalli, tra cui oro, argento, rame e bronzo. Presentano una vasta gamma di disegni e raffigurano sovrani, simboli nazionali e altri temi.
Alcune delle monete russe più famose includono:
<ul>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Zecchini, che furono introdotti nel 1534 sotto il regno di Ivan il Terribile. Erano una delle monete più diffuse in Europa e circolavano per secoli.</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Rubli, l’unità monetaria della Russia dal 18° secolo. Sono stati realizzati in vari metalli, tra cui argento, oro e rame</li>
<li style="font-weight: 400;" aria-level="1">Copeche che rappresentano una frazione del rublo. Sono stati coniati sin dal Medioevo e sono ancora in uso oggi.</li>
</ul>
<h2>Tra le monete russe più rare e preziose</h2>
Le monete russe più preziose sono rare e di solito hanno una storia o una caratteristica unica che le rende desiderabili per i collezionisti.
Una di queste è il 2 Copeche di Caterina II, chiamata Gran Croce, in argento. Risale al 1782 e presenta un errore di conio in cui la croce sul retro è stampata due volte. Si stima che il suo valore sia compreso tra 10.000 e 20.000 euro.
Al 1808 risale, invece il rublo di Alessandro I, emessa per commemorare l’anniversario del regno di Alessandro I. È rara e in ottime condizioni può valere fino a 50.000 euro.
Nel 1904, in occasione del matrimonio di Nicola II, zar di tutte le Russie, fu coniate una moneta da 10 rubli con l’effigie dello stesso zar; anche in questo caso la moneta è rara e, se in ottime condizioni, può valere oltre 100.000 euro; una vera fortuna!
Tra le monete russe in oro si ricordano in particolare, lo zecchino d’oro di Pietro I il Grande, coniato nel 1721, durante il regno di Pietro I il Grande. È una delle monete russe più rare e si stima che valga più di 1 milione di euro. E ancora il rublo doro, in onore di Caterina II, che risale al 1762, la cui stima fa arrivare la moneta, già rara e preziosa, alla cifra 500.000 euro (e forse più).
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<title>Attenzione a questa banconota da 5 euro: se c’è questa scritta…</title>
<link>https://www.fanpuglia.it/2024/05/08/lifestyle/attenzione-a-questa-banconota-da-5-euro-se-ce-questa-scritta/</link>
<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Wed, 08 May 2024 05:30:16 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[Forse non ve ne siete mai accorti o forse non vi è capitata tra le mani, ma esiste una banconota da 5€ sulla quale è presente un simbolo nascosto che… 
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<content:encoded><![CDATA[Forse non ve ne siete mai accorti o forse non vi è capitata tra le mani, ma esiste una banconota da 5€ sulla quale è presente un simbolo nascosto che cela un valore inestimabile. La banconota da 5 euro è la banconota di denominazione più bassa in euro. È in circolazione dal 2002 e presenta un’immagine di un ponte e di un arco che rappresentano l’architettura classica. La banconota ha diverse caratteristiche di sicurezza, tra cui un filigrana, un filo di sicurezza e inchiostro invisibile.
<h2>Vediamo di cosa si tratta</h2>
È sempre più facile leggere notizie sulle monete e le banconote appartenute al vecchio conio; ma non tutti sanno che ci sono anche tra gli euro esemplari di valore davvero sorprendente.
L’euro è una moneta che si può definire storica essendo in circolazione dal 1999, quindi sono più di 20 anni che è in circolazione. Molte delle monete e delle banconote emesse da 25 anni sono diventate storiche, soprattutto se si tratta di alcuni pezzi che presentano elementi singolari, come nel caso dei 5€, che, essendo una banconota ancora circolante, potremmo trovare in un qualsiasi portafoglio, in qualsiasi nazione d’Europa.
Se su una di queste banconote si trova scritto specimen, questa banconota può valere una vera e propria cifra da capogiro, che si aggira a 1000 euro e più. La sigla su queste banconote è riportata molto chiaramente, si legge a lettere cubitali, ed è riportata su entrambi i lati. È un errore di stampa, per questo se ne trovano pochi pezzi in giro e questo è anche il motivo per cui i collezionisti sarebbero disposti a pagare cifre da capogiro pur di aggiudicarsene uno da inserire nella loro collezione.
Seppur pochi e rari, la banconota è facilmente ancora reperibile. E se si trova in Fior di Conio, ovvero in condizione quasi perfette, senza difetti o segni di usura particolari perché non sono mai state messe in circolo, allora raggiungono anche oltre 1000 euro. Ma ci sono anche appassionati che sono in grado di spendere cifre molto più alte, soprattutto in sedute d’asta, pur di aggiudicarsene una
È un mistero come questa scritta sia presente su alcuni pezzi da 5, probabilmente fu una prova di stampa e la banconota non era destinata a circolare.
Ciò rende la banconota da 5 euro ancora più affascinante e ricercata. Le banconote da 5 euro sono una delle banconote più comuni in circolazione e sono ampiamente accettate in tutta l’eurozona. Sono una parte importante della valuta quotidiana di milioni di persone in Europa. Forse una di queste rare e più ricercate, potresti averla anche tu e non essertene mai accorto.
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<title>Allerta Fisco: ecco cosa può accadere a chi non paga queste tasse</title>
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<dc:creator><![CDATA[Daniela Guercio]]></dc:creator>
<pubDate>Tue, 07 May 2024 17:42:24 +0000</pubDate>
<category><![CDATA[Lifestyle]]></category>
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<description><![CDATA[A chi non è capitato di aver preso una multa e averla lasciata sulla scrivania in attesa di tempi migliori per essere pagata; poi il tempo è passato e qualcuno… 
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<content:encoded><![CDATA[A chi non è capitato di aver preso una multa e averla lasciata sulla scrivania in attesa di tempi migliori per essere pagata; poi il tempo è passato e qualcuno ha bussato alla nostra porta, portandoci in dono una bella cartella esattoriale inviata proprio dall’Agenzia delle Entrate.
 
L’Agenzia delle Entrate invia spesso comunicazioni ai contribuenti per informarli di pagamenti pendenti o di altre irregolarità fiscali. Queste comunicazioni possono generare preoccupazione, soprattutto se non si è sicuri di cosa fare.
 
<h2>Ecco alcune informazioni generali su cosa può accadere a chi non paga le tasse</h2>
Quello che è giusto fare è pagare le cartelle che arrivano, in modo tale da non far lievitare ulteriormente le more e la cifra da pagare. Anche perché il rischio che si corre è quello di essere sanzionati. La sanzione più comune per il mancato pagamento delle tasse è una sanzione amministrativa pari al 30% dell’importo non pagato. La sanzione può essere ridotta fino al 50% se il pagamento avviene spontaneamente entro i termini previsti dalla legge.
Se il contribuente non paga le tasse entro i termini previsti, sono dovuti anche gli interessi moratori, calcolati a un tasso pari al 5% annuo.
In alcuni casi più gravi, come l’evasione fiscale o la frode fiscale, possono essere applicate sanzioni penali, che includono reclusione e ammenda.
Altre conseguenze sono tra tutte l’iscrizione all’anagrafe dei cattivi pagatori, che può avere conseguenze negative, come la difficoltà a ottenere credito o a stipulare contratti. In alcuni casi, l’Agenzia delle Entrate può anche sospendere i servizi erogati dallo Stato, come la patente di guida o il passaporto o può addirittura avviare un’azione esattoriale per recuperare i crediti fiscali, tramite il pignoramento di beni mobili e immobili.
 
<h2>Cosa fare se hai ricevuto un’Allerta Fisco</h2>
 
Il primo passo è leggere attentamente la comunicazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate per capire qual è il problema e quanto devi pagare. Bisogna stare attenti all’indicazione del mittente, per non cadere in inganno o preda di qualche truffa. Dopodiché controllare se non è stato commesso un qualunque tipo di errore, riportando un mancato pagamento di cui invece si possiede una ricevuta di pagamento.
Se, invece, riguarda il pagamento di qualcosa che non è stato pagato a tempo debito, si può procedere pagando tramite bonifico bancario, MAV o carta di credito. Per maggiori informazioni sulle modalità di pagamento, si può consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate. Ovviamente di fronte a qualunque altro tipo di dubbi o domande, è consigliabile contattare telefonicamente, per email o recandosi direttamente presso l’ufficio territoriale più vicino dell’Agenzia delle Entrate.
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