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  4.    <title>Regione Basilicata</title>
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  6.    <description>Regione Basilicata</description>
  7.    <item>
  8.      <title>Fanelli e Spera: “Nominato direttore Pronto soccorso Lagonegro”</title>
  9.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099203</link>
  10.      <description>“Si rafforza il ruolo del presidio ospedaliero”</description>
  11.      <content:encoded>&amp;ldquo;Con la nomina del direttore del Pronto Soccorso dell&amp;rsquo;ospedale &amp;lsquo;San Giovanni&amp;rsquo; di Lagonegro afferente all&amp;rsquo;Azienda ospedaliera regionale &amp;lsquo;San Carlo&amp;rsquo; si potenzia il ruolo stesso del nosocomio nel territorio della Valle del Noce, quale cerniera anche per i pazienti che dalle regioni limitrofe di Campania e Calabria, che troveranno cos&amp;igrave; adeguate possibilit&amp;agrave; di cura e maggiori risposte alle domande di salute&amp;rdquo;. E&amp;rsquo; il commento soddisfatto dell&amp;rsquo;assessore regionale alla Salute e politiche per la persona Francesco Fanelli, dopo aver incontrato il dottor Vincenzo Frusci. &amp;ldquo;A lui faccio i migliori auguri di buon lavoro con la convinzione che sapr&amp;agrave; governare in maniera puntuale, con gli specialisti e gli operatori che lo coadiuveranno, le richieste di assistenza e cura che via via si fanno sempre pi&amp;ugrave; particolari e personalizzate. Ringrazio tutto il personale ospedaliero per il prezioso lavoro che svolge quotidianamente al servizio delle nostre comunit&amp;agrave; &amp;ndash; ha concluso l&amp;rsquo;assessore Fanelli - nonch&amp;eacute; la direzione medica del presidio ospedaliero di Lagonegro per l&amp;rsquo;impegno profuso&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  12. &lt;br /&gt;&#xD;
  13. &amp;ldquo;Con la strutturazione della direzione del Pronto Soccorso dell&amp;rsquo;ospedale di Lagonegro, avvenuta in mattinata a seguito della sottoscrizione del contratto, si conferma la ferma volont&amp;agrave; di questa direzione aziendale di rafforzare tutte le strutture ospedaliere dell&amp;rsquo;Aor San Carlo, in maniera da renderle sempre pi&amp;ugrave; capaci di fornire risposta alle istanze di salute&amp;rdquo;. &amp;Egrave; la dichiarazione del direttore generale dell&amp;rsquo;Aor San Carlo Giuseppe Spera che sottolinea come &amp;ldquo;detta volont&amp;agrave; sia dimostrata da elementi concreti gi&amp;agrave; attuati e in attuazione per il ruolo centrale del presidio di Lagonegro nel territorio. L&amp;rsquo;intervento &amp;egrave; da considerarsi in perfetta aderenza al grande piano di azioni pianificato dalla direzione strategica dell&amp;#39;Aor San Carlo e che manifesta la piena volont&amp;agrave; di fornire agli utenti la miglior risposta sanitaria, nel rispetto del principio costituzionale di sussidiariet&amp;agrave;. Con l&amp;rsquo;insediamento del nuovo direttore del Pronto Soccorso prosegue cos&amp;igrave; il percorso virtuoso avviato da questa direzione - conclude il direttore generale Spera - che, nel ringraziare i medici e gli operatori sanitari per l&amp;rsquo;encomiabile disponibilit&amp;agrave; nel garantire le prestazioni ospedaliere richieste, formula al nuovo responsabile insediatosi di proseguire con convinzione nel percorso di continuo miglioramento, d&amp;rsquo;intesa con la direzione medica del Presidio di Lagonegro e in sinergia con le eccellenti professionalit&amp;agrave; gi&amp;agrave; presenti&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  14.      <pubDate>Fri, 01 Dec 2023 13:09:39 GMT</pubDate>
  15.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099203</guid>
  16.      <dc:date>2023-12-01T13:09:39Z</dc:date>
  17.    </item>
  18.    <item>
  19.      <title>Giunta approva delibera per abbattere bollette acqua ai lucani</title>
  20.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099161</link>
  21.      <description>&amp;ldquo;Promesso. Fatto. Con la delibera di giunta di oggi, la giunta regionale di centrodestra ha dato un indirizzo chiaro che impatter&amp;agrave; notevolmente sulla vita delle famiglie lucane. Dopo il gas, oggi tocca all&amp;rsquo;acqua. Abbiamo dato un forte impulso al potere di acquisto delle famiglie, come certificato da Bankitalia, con il bonus gas e il bando per i non metanizzati, adesso &amp;egrave; il momento dell&amp;rsquo;intervento sulle bollette dell&amp;rsquo;acqua. Si tratta di un intervento strutturale, perch&amp;eacute; grazie ai progetti no oil e alle risorse derivanti dalle compensazioni ambientali, abbattiamo i costi energetici del servizio idrico lucano, gestito da Acquedotto lucano, grazie a impianti fotovoltaici che diventeranno poi di propriet&amp;agrave; della Regione Basilicata. Un grande risultato, dei cui frutti ringrazio gli assessori Cosimo Latronico e Michele Casino. Grazie alle risorse derivanti dalle attivit&amp;agrave; estrattive, investiamo sulle energie rinnovabili e la sostenibilit&amp;agrave;. Questo significa anche che abbattendo i costi energetici di AQL mettiamo non solo in sicurezza i conti di Acquedotto lucano, ma possiamo anche intervenire sulle bollette dell&amp;rsquo;acqua dei lucani. Tale misura permetter&amp;agrave; a circa 70 mila famiglie con Isee fino a 30 mila euro di ottenere una significativa riduzione del costo della bolletta dell&amp;#39;acqua. Si tratta di una misura strutturale, che durer&amp;agrave; negli anni, che pone questo governo di centrodestra come il primo nella storia della Basilicata che ha utilizzato le risorse del territorio lucano per dare benefici tangibili ai lucani. Ci sar&amp;agrave; sicuramente chi dir&amp;agrave; che si poteva fare meglio, che si poteva fare di meglio o che si poteva fare altro. La mia risposta &amp;egrave; sempre la stessa: perch&amp;eacute; non lo avete fatto prima? Il centrodestra in quattro anni, nonostante la pandemia, la crisi economica e la guerra in Ucraina, ha fatto quanto non &amp;egrave; stato realizzato nei passati 20 anni. Un dato storico, confermato anche dai dati sull&amp;rsquo;economia lucana, cresciuta dal 2019 al 2022 a un ritmo molto pi&amp;ugrave; alto che in passato, come ha rilevato il centro studi Tagliacarne e Unioncamere. Adesso il prossimo step sar&amp;agrave; intervenire sulla bolletta della luce: abbiamo gi&amp;agrave; chiesto al governo le &amp;ldquo;compensazioni ambientali&amp;rdquo; anche sugli impianti di energia rinnovabile che verranno installati in Basilicata. Altri hanno consentito lo scempio del territorio, noi vogliamo difendere le famiglie lucane&amp;rdquo;. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.</description>
  22.      <content:encoded>&amp;ldquo;Promesso. Fatto. Con la delibera di giunta di oggi, la giunta regionale di centrodestra ha dato un indirizzo chiaro che impatter&amp;agrave; notevolmente sulla vita delle famiglie lucane. Dopo il gas, oggi tocca all&amp;rsquo;acqua. Abbiamo dato un forte impulso al potere di acquisto delle famiglie, come certificato da Bankitalia, con il bonus gas e il bando per i non metanizzati, adesso &amp;egrave; il momento dell&amp;rsquo;intervento sulle bollette dell&amp;rsquo;acqua. Si tratta di un intervento strutturale, perch&amp;eacute; grazie ai progetti no oil e alle risorse derivanti dalle compensazioni ambientali, abbattiamo i costi energetici del servizio idrico lucano, gestito da Acquedotto lucano, grazie a impianti fotovoltaici che diventeranno poi di propriet&amp;agrave; della Regione Basilicata. Un grande risultato, dei cui frutti ringrazio gli assessori Cosimo Latronico e Michele Casino. Grazie alle risorse derivanti dalle attivit&amp;agrave; estrattive, investiamo sulle energie rinnovabili e la sostenibilit&amp;agrave;. Questo significa anche che abbattendo i costi energetici di AQL mettiamo non solo in sicurezza i conti di Acquedotto lucano, ma possiamo anche intervenire sulle bollette dell&amp;rsquo;acqua dei lucani. Tale misura permetter&amp;agrave; a circa 70 mila famiglie con Isee fino a 30 mila euro di ottenere una significativa riduzione del costo della bolletta dell&amp;#39;acqua. Si tratta di una misura strutturale, che durer&amp;agrave; negli anni, che pone questo governo di centrodestra come il primo nella storia della Basilicata che ha utilizzato le risorse del territorio lucano per dare benefici tangibili ai lucani. Ci sar&amp;agrave; sicuramente chi dir&amp;agrave; che si poteva fare meglio, che si poteva fare di meglio o che si poteva fare altro. La mia risposta &amp;egrave; sempre la stessa: perch&amp;eacute; non lo avete fatto prima? Il centrodestra in quattro anni, nonostante la pandemia, la crisi economica e la guerra in Ucraina, ha fatto quanto non &amp;egrave; stato realizzato nei passati 20 anni. Un dato storico, confermato anche dai dati sull&amp;rsquo;economia lucana, cresciuta dal 2019 al 2022 a un ritmo molto pi&amp;ugrave; alto che in passato, come ha rilevato il centro studi Tagliacarne e Unioncamere. Adesso il prossimo step sar&amp;agrave; intervenire sulla bolletta della luce: abbiamo gi&amp;agrave; chiesto al governo le &amp;ldquo;compensazioni ambientali&amp;rdquo; anche sugli impianti di energia rinnovabile che verranno installati in Basilicata. Altri hanno consentito lo scempio del territorio, noi vogliamo difendere le famiglie lucane&amp;rdquo;. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.&lt;br /&gt;&#xD;
  23. &amp;nbsp;</content:encoded>
  24.      <pubDate>Thu, 30 Nov 2023 16:56:14 GMT</pubDate>
  25.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099161</guid>
  26.      <dc:date>2023-11-30T16:56:14Z</dc:date>
  27.    </item>
  28.    <item>
  29.      <title>STABILIZZAZIONI, RISPETTATO IMPEGNO DI REDIGERE GRADUATORIE UNICHE</title>
  30.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099156</link>
  31.      <description>Fanelli: si realizzano le disposizioni impartite a luglio 2022 a garanzia del maggior numero di assunti</description>
  32.      <content:encoded>&amp;Egrave; stato sottoscritto il Protocollo tra le Aziende del Servizio sanitario regionale relativo alle modalit&amp;agrave; di utilizzo delle graduatorie di stabilizzazione cos&amp;igrave; come dettate dalla legge regionale n. 234/2021. Tale protocollo &amp;egrave; stato gi&amp;agrave; approvato dall&amp;rsquo;Asp con delibera n. 860/2023 del 29/11/23 a cui seguiranno a stretto giro le delibere delle altre aziende sanitarie lucane. Gi&amp;agrave; nel 2022 le linee guida della Regione Basilicata avevano introdotto la volont&amp;agrave; di rendere condivisibili le graduatorie tra le varie aziende per rendere stabilizzabile una platea ben pi&amp;ugrave; ampia di quella prevista inizialmente in ogni azienda singolarmente intesa. Il Protocollo rientra nell&amp;#39;ambito del rafforzamento strutturale dei servizi sanitari regionali volti anche al recupero delle liste d&amp;#39;attesa e della valorizzazione della professionalit&amp;agrave; acquisita dal personale che ha prestato servizio anche durante l&amp;#39;emergenza da COVID-19.&lt;br /&gt;&#xD;
  33. &lt;br /&gt;&#xD;
  34. Con il Protocollo le Aziende del Servizio sanitario regionale hanno facolt&amp;agrave; di assumere a tempo indeterminato, ed in coerenza con i rispettivi piani triennali dei fabbisogni aziendali, personale del ruolo sanitario e del ruolo sociosanitario, anche tra quelli non pi&amp;ugrave; in servizio, che siano stati reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali e che, al 31 dicembre 2023, abbiano maturato almeno diciotto mesi di servizio, anche non continuativi alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale. Nel periodo dei 18 mesi vige il vincolo degli almeno sei mesi nel periodo intercorrente tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022, secondo criteri di priorit&amp;agrave; definiti da ciascuna regione. Alle iniziative di stabilizzazione del personale assunto mediante procedure diverse da quelle indicate, si provvede previo espletamento di prove selettive. Nel caso in cui ciascuna graduatoria non venisse del tutto utilizzata dall&amp;rsquo;Azienda che l&amp;rsquo;ha prodotta per incapienza nel totale dei posti previsti dai PTFP 2022-2024 e 2023-2025, quella graduatoria potr&amp;agrave; essere utilizzata dalle altre Aziende mediante scorrimento sempre nel rispetto della capienza dei propri rispettivi PTFP. Le graduatorie uniche a cui si fa riferimento sono relative per la Asp al profilo di Infermiere, Ostetrica e Dirigente Psicologo, per quanto riguarda le graduatorie Asm Matera il riferimento &amp;egrave; al profilo di Infermieri e per il Crob sono interessate le graduatorie Oss.&lt;br /&gt;&#xD;
  35. &lt;br /&gt;&#xD;
  36. Per l&amp;rsquo;assessore alla Salute e alle Politiche della Persona, Francesco Fanelli, &amp;ldquo;con tale accordo sottoscritto dagli attori del Sistema Sanitario Regionale, si realizzano le disposizioni impartite nel luglio dello scorso anno a garanzia del maggior numero di stabilizzazioni che permettono di mettere insieme, in maniera osmotica e coordinata, i piani del fabbisogno delle singole aziende. Era un impegno - conclude Fanelli - preso con cognizione di causa e con la certezza di vederlo realizzato per il bene della sanit&amp;agrave; lucana e delle professionalit&amp;agrave; interessate&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  37.      <pubDate>Thu, 30 Nov 2023 14:46:38 GMT</pubDate>
  38.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099156</guid>
  39.      <dc:date>2023-11-30T14:46:38Z</dc:date>
  40.    </item>
  41.    <item>
  42.      <title>Fanelli: servizi digitali avvicinano sanità a cittadini</title>
  43.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099145</link>
  44.      <description>Un nuovo portale che permetta al cittadino di avere a portata di mano tutte le informazioni sui servizi digitali in campo sanitario, ovunque si trovi e in qualsiasi momento della giornata. Tutto con un semplice clic, collegandosi al portale www.salute.basilicata.it o tramite un app. Alcuni servizi sono gi&amp;agrave; fruibili, altri lo saranno presto grazie al progetto Salute Basilicata, un&amp;rsquo;iniziativa della Regione in sinergia con le aziende sanitarie lucane, Asp, Asm, Crob e San Carlo.</description>
  45.      <content:encoded>Un nuovo portale che permetta al cittadino di avere a portata di mano tutte le informazioni sui servizi digitali in campo sanitario, ovunque si trovi e in qualsiasi momento della giornata. Tutto con un semplice clic, collegandosi al portale www.salute.basilicata.it o tramite un app. Alcuni servizi sono gi&amp;agrave; fruibili, altri lo saranno presto grazie al progetto Salute Basilicata, un&amp;rsquo;iniziativa della Regione in sinergia con le aziende sanitarie lucane, Asp, Asm, Crob e San Carlo.&lt;br /&gt;&#xD;
  46. &amp;nbsp;&amp;ldquo;La realizzazione del portale &amp;ldquo;Salute Basilicata&amp;rdquo; e della relativa App per smartphone - ha spiegato l&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli - ha rappresentato un&amp;rsquo;iniziativa unica per la regione, un servizio in continuo sviluppo mai realizzato prima, pensato per avvicinare la sanit&amp;agrave; lucana ai cittadini e per rendere pi&amp;ugrave; semplice l&amp;rsquo;accesso ai servizi sanitari. Viviamo in un periodo storico nel quale la tecnologia &amp;egrave; in grado di offrire un supporto prezioso in termini di prossimit&amp;agrave; e fruibilit&amp;agrave; dei servizi; la scelta vincente sta nel saper coniugare l&amp;rsquo;evoluzione dei sistemi con i reali fabbisogni del territorio, ed &amp;egrave; quello che stiamo facendo. Puntiamo dunque, ad una sanit&amp;agrave; che riduca i tempi di attesa e che semplifichi la comunicazione tra strutture sanitarie e cittadini e che soprattutto, migliori la salute di questi ultimi&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  47. Attualmente sono disponibili i seguenti servizi digitali: Fascicolo Sanitario Elettronico, Prenotazioni, Telemedicina, Servizi di prevenzione e di Utiliy. Per ciascuno di questi gli assistiti possono consultare le modalit&amp;agrave; di accesso, le F.A.Q. In particolare, sono stati attivati il servizio di &amp;ldquo;televisita&amp;rdquo;, che consente di interagire con il medico come se fosse in ambulatorio, la consultazione degli appuntamenti, fornendo un punto di accesso al portale delle prenotazioni regionali, e una sezione &amp;ldquo;per la mamma&amp;rdquo;, per accedere alle informazioni sanitarie, le tutele e le agevolazioni e vivere al meglio la gravidanza.&lt;br /&gt;&#xD;
  48. Si accede al portale Salute Basilicata attraverso un&amp;rsquo;applicazione mobile per Android e iOS (https://www.salute.basilicata.it/app-salute-basilicata/) o una piattaforma web (servizi.salute.basilicata.it), in sicurezza tramite Spid oppure con la Carta di identit&amp;agrave; elettronica o la Carta nazionale dei servizi.&lt;br /&gt;&#xD;
  49. Nuove funzionalit&amp;agrave; si aggiungono a quelle gi&amp;agrave; esistenti.&lt;br /&gt;&#xD;
  50. Il Fascicolo sanitario elettronico si presenter&amp;agrave; con una nuova veste grafica e funzionale che dar&amp;agrave; la possibilit&amp;agrave; ai cittadini di consultare la propria storia clinica attraverso i documenti, terapie ed eventuali ricoveri ospedalieri, di stampare e archiviare i referti senza dover tornare allo sportello, di avere sempre a portata di mano le ricette digitali per la prenotazione della prestazione, di condividerle ad esempio con il farmacista, eliminando il cartaceo, per il ritiro del farmaco, delegare una persona di fiducia a utilizzare i servizi on line.&lt;br /&gt;&#xD;
  51. L&amp;rsquo;introduzione dei servizi del fascicolo sanitario in app mira, inoltre, ad invogliare i cittadini a fornire il consenso per la consultazione del proprio fascicolo agli operatori sanitari, cos&amp;igrave; da permettere loro di garantire all&amp;rsquo;assistito un percorso di cura pi&amp;ugrave; sicuro ed appropriato rispetto alla sua storia clinica pregressa. Il cittadino mantiene naturalmente il diritto di revocare l&amp;rsquo;autorizzazione in qualsiasi momento nelle modalit&amp;agrave; previste.&lt;br /&gt;&#xD;
  52. Un&amp;rsquo;altra novit&amp;agrave; accessibile dai prossimi giorni &amp;egrave; il servizio di Screening oncologici, essenziale perch&amp;eacute; eseguire una diagnosi precoce aumenta l&amp;#39;efficacia delle cure e le possibilit&amp;agrave; di guarigione. Sia via web che da smartphone il cittadino potr&amp;agrave; conoscere i programmi di screening regionali e scoprire se ne &amp;egrave; coinvolto, aggiornare il domicilio e i dati di contatto, fondamentali per l&amp;rsquo;invio di inviti alle campagne ed esiti degli esami; consultare l&amp;rsquo;elenco dei propri appuntamenti e contattare facilmente la centrale operativa screening regionale per avere ulteriori informazioni.&lt;br /&gt;&#xD;
  53. Salute Basilicata mira anche a migliorare il coinvolgimento degli utenti attraverso la possibilit&amp;agrave; di attivare notifiche push in app per ricordare al cittadino di un appuntamento, per coinvolgerlo in una campagna vaccinale o di screening, piuttosto che notificargli la disponibilit&amp;agrave; di un referto che attendeva.&lt;br /&gt;&#xD;
  54. Sempre pi&amp;ugrave; servizi saranno pubblicati su Salute Basilicata. Sono gi&amp;agrave; in corso nuovi sviluppi per integrare i servizi di prenotazione in app con la possibilit&amp;agrave; di effettuare la prenotazione di una visita o di un esame tramite ricetta digitale, gestire i propri appuntamenti con le funzioni Aggiungi promemoria, Sposta appuntamento, Effettua accettazione e Disdici.&lt;br /&gt;&#xD;
  55. Sar&amp;agrave; attivato anche un assistente virtuale che consente di avere un&amp;rsquo;assistenza 24 ore tutti i giorni della settimana sul Portale Salute Basilicata, per aiutare il cittadino ad orientarsi tra tutti i servizi sanitari regionali.&lt;br /&gt;&#xD;
  56. Altre evoluzioni riguarderanno la possibilit&amp;agrave; di consultare lo storico delle vaccinazioni effettuate o la possibilit&amp;agrave; di scegliere o revocare il medico di medicina generale o il pediatra e consultare e richiedere le esenzioni per patologia e reddito attraverso l&amp;rsquo;app, comodamente da casa.&lt;br /&gt;&#xD;
  57. &amp;nbsp;&amp;nbsp;</content:encoded>
  58.      <pubDate>Thu, 30 Nov 2023 11:21:02 GMT</pubDate>
  59.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099145</guid>
  60.      <dc:date>2023-11-30T11:21:02Z</dc:date>
  61.    </item>
  62.    <item>
  63.      <title>Fanelli e Maraldo in visita al Carcere di Potenza</title>
  64.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099142</link>
  65.      <description>Poche le criticità presso la struttura. Evidenziata la necessità di potenziare anche l’assistenza psicologica dei detenuti</description>
  66.      <content:encoded>Cos&amp;igrave; come preannunciato la scorsa settimana, il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo, il Direttore Sanitario Luigi D&amp;rsquo;Angola, il Direttore del Distretto potentino responsabile per la Asp della Medicina Penitenziaria Sergio Molinari e l&amp;rsquo;Assessore alla Salute e alle Politiche della Persona Francesco Fanelli hanno incontrato il Direttore del Carcere di Potenza ed il personale sanitario che opera presso la struttura.&lt;br /&gt;&#xD;
  67. &lt;br /&gt;&#xD;
  68. Rilevato come all&amp;rsquo;interno della casa circondariale ci siano poche criticit&amp;agrave; di carattere organizzativo ed aziendale che riguardano gli spazi operativi e le attrezzature per garantire un adeguato operato di medici ed infermieri al servizio della popolazione carceraria. Durante la visita, la delegazione Asp &amp;egrave; stata accompagnata dal Direttore della Casa Circondariale Paolo Pastena con capo segreteria generale Giuseppe Palo e il capo area trattamentale Sonia Crovatto. Presenti anche il Comandante di reparto, I&amp;deg; Dirigente Giovanni La Marca e l&amp;rsquo;Ispettore Superiore Gaetano Scillipoti. Per l&amp;rsquo;area sanitaria erano presenti il Dirigente Sanitario Domenico Cafarella, lo psicologo referente &amp;lsquo;rischio suicidario e serD&amp;rsquo; Laura Claps, la coordinatrice area infermieristica Filomena Monaco e l&amp;rsquo;Infermiere Marco Molinari.&lt;br /&gt;&#xD;
  69. &lt;br /&gt;&#xD;
  70. &amp;Egrave; in condizioni soddisfacenti la sezione dedicata alle cure sanitarie per i detenuti all&amp;rsquo;interno della casa circondariale &amp;lsquo;Antonio Santoro&amp;rsquo;, ma va migliorato, in sinergia con l&amp;rsquo;amministrazione penitenziaria, il percorso di somministrazione del metadone e va completato il percorso, gi&amp;agrave; molto avanzato e ben strutturato, di definizione dello specifico PDTA relativo all&amp;rsquo;assistenza psicologica. Cos&amp;igrave; come avvenuto per la struttura di Melfi, visitata la scorsa settimana, il Direttore Generale Asp si &amp;egrave; impegnato ad adottare miglioramenti sia sugli organici che per quanto riguarda attrezzature e arredi in stretta collaborazione con la Direzione dell&amp;rsquo;istituto penale.&lt;br /&gt;&#xD;
  71. &lt;br /&gt;&#xD;
  72. Al termine dell&amp;rsquo;ispezione conoscitiva, Maraldo ha ribadito che &amp;ldquo;la Asp ha come obiettivo quello di tutelare la salute dei detenuti anche da un punto di vista psichico nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza previsti dal piano sanitario nazionale&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  73. &lt;br /&gt;&#xD;
  74. Nei prossimi giorni, la delegazione Asp si sposter&amp;agrave; anche nel carcere minorile del capoluogo per verificare condizioni di cura e di assistenza ad una popolazione che richiede ancora maggiore attenzione.&lt;br /&gt;&#xD;
  75. &lt;br /&gt;&#xD;
  76. Per l&amp;rsquo;Assessore alla Salute Fanelli, nella visita propedeutica all&amp;rsquo;approfondimento di eventuali criticit&amp;agrave; e di individuazione delle soluzioni ottimali al miglioramento della qualit&amp;agrave; dei servizi erogati, &amp;ldquo;&amp;egrave; stato molto importante il confronto con gli operatori della Casa Circondariale del capoluogo che quotidianamente si dedicano con dedizione al capillare lavoro di assicurare i necessari indici di salute in maniera compatibile con la sicurezza della struttura ed il rispetto del paziente detenuto. L&amp;rsquo;obiettivo &amp;egrave; quello di non lasciare indietro nessuno e di promuovere sempre di pi&amp;ugrave; una logica che passi dal mero assistenzialismo ad una presa in carico globale e cura della persona&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  77.      <pubDate>Thu, 30 Nov 2023 10:34:30 GMT</pubDate>
  78.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099142</guid>
  79.      <dc:date>2023-11-30T10:34:30Z</dc:date>
  80.    </item>
  81.    <item>
  82.      <title>Programma Ccm 2023, le proposte entro il prossimo 5 dicembre</title>
  83.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099037</link>
  84.      <description>Con decreto ministeriale del 22 novembre 2023 &amp;egrave; stato formalmente adottato il Programma Ccm 2023, Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie.</description>
  85.      <content:encoded>Con decreto ministeriale del 22 novembre 2023 &amp;egrave; stato formalmente adottato il Programma Ccm 2023, Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie.&lt;br /&gt;&#xD;
  86. Il programma &amp;egrave; suddiviso in due macroaree operative: l&amp;rsquo;area progettuale e l&amp;rsquo;area delle azioni centrali.&lt;br /&gt;&#xD;
  87. Le proposte progettuali dovranno essere redatte esclusivamente secondo lo standard Ccm 2023 ed in coerenza con la Guida alla progettazione, nell&amp;rsquo;ambito delle linee di intervento identificate dal programma. Le proposte devono prevedere il coinvolgimento di almeno tre Regioni, appartenenti alle tre differenti aree geografiche, identificate secondo la classificazione Istat Nord, Centro e Sud, in modo da assicurare una rappresentativit&amp;agrave; del territorio nazionale in funzione della trasferibilit&amp;agrave; dei risultati e un finanziamento non superiore ai 500 mila euro.&lt;br /&gt;&#xD;
  88. I progetti esecutivi possono vedere il coinvolgimento, oltre che delle strutture del SSN e delle Regioni, della Sanit&amp;agrave; militare, dell&amp;rsquo;Iss, dell&amp;rsquo;Inail, dell&amp;rsquo;Agenas, dell&amp;rsquo;Inmp e degli Istituti zooprofilattici sperimentali (IZZSS), anche di Universit&amp;agrave; ed Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e di ogni altro Ente pubblico, pertinente alla progettualit&amp;agrave; prescelta.&lt;br /&gt;&#xD;
  89. L&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Francesco Fanelli, ha sottolineato l&amp;rsquo;importanza fondamentale della prevenzione sanitaria &amp;ldquo;che si conferma uno strumento indispensabile per fronteggiare disparati eventi emergenziali che potrebbero minare la salute pubblica e internazionale, fungendo da solido, valido e spesso anche unico, strumento di difesa. Resta fondamentale un approccio integrato per raggiungere traguardi importanti sul tema della salute pubblica attuando a livello regionale, piani di sorveglianza e di prevenzione attiva&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  90. Gli Enti interessati dovranno inviare le proposte progettuali entro le 12 del 5 dicembre 2023, esclusivamente per via telematica, alla Direzione Generale della Direzione Generale per la salute e le politiche della persona - che provveder&amp;agrave; alla successiva trasmissione delle suddette proposte al Comitato Scientifico per la valutazione dell&amp;rsquo;ammissibilit&amp;agrave; - ai seguenti indirizzi di posta elettronica&lt;br /&gt;&#xD;
  91. &lt;br /&gt;&#xD;
  92. sanita@cert.regione.basilicata.it e ufficio.prevenzione.primaria@cert.regione.basilicata.it specificando nell&amp;rsquo; oggetto: &amp;ldquo;Programma CCM 2023_Nome azienda proponente&amp;rdquo;&lt;br /&gt;&#xD;
  93. &lt;br /&gt;&#xD;
  94. Non saranno prese in considerazione proposte pervenute oltre il termine indicato&lt;br /&gt;&#xD;
  95. Per ulteriori dettagli consultare i siti del Ccm, del Ministero della Salute e il seguente link: https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1101&amp;amp;id=3098988&amp;amp;dep=100061&lt;br /&gt;&#xD;
  96. &amp;nbsp;&amp;nbsp;</content:encoded>
  97.      <pubDate>Tue, 28 Nov 2023 14:18:00 GMT</pubDate>
  98.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099037</guid>
  99.      <dc:date>2023-11-28T14:18:00Z</dc:date>
  100.    </item>
  101.    <item>
  102.      <title>Fanelli: stabilizzati i ricercatori dell'Irccs Crob di Rionero</title>
  103.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099019</link>
  104.      <description>&amp;ldquo;Con la firma di questa mattina si &amp;egrave; finalmente concluso l&amp;#39;iter di stabilizzazione per i 13 professionisti dell&amp;#39;Irccs Crob tra ricercatori e personale di supporto alla ricerca&amp;rdquo;, ha fatto sapere l&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli. &amp;ldquo;L&amp;#39;Istituto &amp;egrave; tra i primi in assoluto a livello nazionale ad aver immediatamente applicato quanto previsto dalla norma per la stabilizzazione dei lavoratori e lavoratrici della ricerca sanitaria degli Irccs pubblici e IZS, diventata legge lo scorso luglio dal titolo &amp;#39;Disposizioni in materia di personale della ricerca sanitaria degli Irccs pubblici e degli IZS&amp;#39;. Una firma importante grazie alla quale per i professionisti del Crob il precariato &amp;egrave; finalmente un ricordo dopo anni di incertezza e lotte sindacali che hanno accomunato tutti i ricercatori italiani. Si tratta di un grande risultato ottenuto grazie alla professionalit&amp;agrave; del management dell&amp;rsquo;Istituto, una soddisfazione per il raggiungimento di un obiettivo molto atteso che con determinazione abbiamo perseguito e che sono certo andr&amp;agrave; a rafforzare in termini di motivazione, un personale che gi&amp;agrave; si &amp;egrave; dimostrato qualificato e vitale per l&amp;rsquo;irccs Crob di Rionero in Vulture che potr&amp;agrave; contare su una programmazione sempre pi&amp;ugrave; lungimirante&amp;rdquo;.</description>
  105.      <content:encoded>&amp;ldquo;Con la firma di questa mattina si &amp;egrave; finalmente concluso l&amp;#39;iter di stabilizzazione per i 13 professionisti dell&amp;#39;Irccs Crob tra ricercatori e personale di supporto alla ricerca&amp;rdquo;, ha fatto sapere l&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli. &amp;ldquo;L&amp;#39;Istituto &amp;egrave; tra i primi in assoluto a livello nazionale ad aver immediatamente applicato quanto previsto dalla norma per la stabilizzazione dei lavoratori e lavoratrici della ricerca sanitaria degli Irccs pubblici e IZS, diventata legge lo scorso luglio dal titolo &amp;#39;Disposizioni in materia di personale della ricerca sanitaria degli Irccs pubblici e degli IZS&amp;#39;. Una firma importante grazie alla quale per i professionisti del Crob il precariato &amp;egrave; finalmente un ricordo dopo anni di incertezza e lotte sindacali che hanno accomunato tutti i ricercatori italiani. Si tratta di un grande risultato ottenuto grazie alla professionalit&amp;agrave; del management dell&amp;rsquo;Istituto, una soddisfazione per il raggiungimento di un obiettivo molto atteso che con determinazione abbiamo perseguito e che sono certo andr&amp;agrave; a rafforzare in termini di motivazione, un personale che gi&amp;agrave; si &amp;egrave; dimostrato qualificato e vitale per l&amp;rsquo;irccs Crob di Rionero in Vulture che potr&amp;agrave; contare su una programmazione sempre pi&amp;ugrave; lungimirante&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  106. Hanno firmato l&amp;#39;assunzione a tempo indeterminato i ricercatori dell&amp;#39;Istituto e il personale di supporto rientranti nella cosiddetta &amp;quot;piramide della ricerca&amp;quot; ed aventi i requisiti previsti dalla legge. I 13 professionisti erano stati reclutati a tempo determinato ai sensi della Legge 205/17 e hanno maturato al 30 giugno 2023 alle dipendenze di un ente del Ssn almeno 3 anni di servizio, anche non continuativi (ivi inclusi contratti flessibili e borse di studio) negli ultimi 8 anni. La norma dispone inoltre che l&amp;#39;assunzione a tempo indeterminato possa avvenire in deroga ai limiti di spesa consentiti per il personale degli enti del Ssn e agli altri vincoli previsti dalla legislazione vigente in materia del personale di ricerca.&lt;br /&gt;&#xD;
  107. Soddisfazione per la conclusione di un iter molto atteso che ha posto fine ad un percorso lungo e complesso dando finalmente stabilit&amp;agrave; ai ricercatori e al personale di supporto storico dell&amp;#39;Irccs Crob, &amp;egrave; stata espressa dal direttore generale facente funzioni Giovannino Rossi, che questa mattina ha siglato i contratti a tempo indeterminato, e dal direttore sanitario Rocco Calabrese.&lt;br /&gt;&#xD;
  108. &amp;nbsp;</content:encoded>
  109.      <pubDate>Tue, 28 Nov 2023 11:48:04 GMT</pubDate>
  110.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3099019</guid>
  111.      <dc:date>2023-11-28T11:48:04Z</dc:date>
  112.    </item>
  113.    <item>
  114.      <title>TARSIA NUOVO DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA CARDIOLOGIA ASM</title>
  115.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098659</link>
  116.      <description>Riaperti anche gli avvisi per il conferimento di incarichi di direzione per altre 4 strutture complesse</description>
  117.      <content:encoded>L&amp;rsquo;Azienda Sanitaria Locale di Matera ha conferito l&amp;rsquo;incarico di direttore della Struttura complessa di cardiologia e Unit&amp;agrave; di Terapia intensiva Coronarica (UTIC) al dottor Giandomenico Tarsia. L&amp;rsquo;incarico avr&amp;agrave; durata di 5 anni ed &amp;egrave; stato affidato all&amp;rsquo;esito delle valutazioni fatte dall&amp;rsquo;apposita commissione lo scorso 7 novembre.&lt;br /&gt;&#xD;
  118. Grazie all&amp;rsquo;impegno mantenuto dall&amp;rsquo;Assessore regionale alla Salute e Politiche della persona Francesco Fanelli si conclude una procedura concorsuale indetta a dicembre 2019, e rimandata per anni a causa del Covid, assegnando definitivamente la guida di una unit&amp;agrave; operativa cos&amp;igrave; importante per l&amp;rsquo;ASM. L&amp;rsquo;iter per l&amp;rsquo;individuazione del nuovo direttore di Cardiologia si &amp;egrave; potuto concludere grazie anche al lavoro svolto dal commissario straordinario dell&amp;rsquo;ASM, Maurizio Friolo, che a pochi giorni dal suo insediamento, ha dato priorit&amp;agrave; all&amp;rsquo;assegnazione di questa funzione aziendale di importanza strategica finora vacante. Giandomenico Tarsia, 49 anni, &amp;egrave; laureato in Medicina e chirurgia presso l&amp;rsquo;universit&amp;agrave; di Padova nel 1998 e specializzato presso la stessa universit&amp;agrave; in cardiologia nel 2002. Si occupa dal 2001 di cardiologia interventistica e dal 2005 &amp;egrave; dirigente medico presso la Cardiologia dell&amp;rsquo;ospedale San Carlo di Potenza.&lt;br /&gt;&#xD;
  119. L&amp;rsquo;assessore Fanelli, in sinergia con il Commissario Friolo ha provveduto anche a sbloccare gli avvisi pubblici per il conferimento degli incarichi quinquennali per la direzione di altre 4 strutture complesse ovvero Pediatria e Centro Salute Mentale dell&amp;rsquo;ASM, Chirurgia Generale e Radiologia per il Presidio Ospedaliero di Policoro. Per queste 4 procedure concorsuali, indette tra il 2019 e il 2020, sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande mantenendo la validit&amp;agrave; per quelle gi&amp;agrave; presentate con possibilit&amp;agrave; per gli interessati di integrare la documentazione con ulteriori titoli eventualmente conseguiti o maturati.&lt;br /&gt;&#xD;
  120. &amp;ldquo;Con la riapertura dei termini degli avvisi per queste strutture complesse &amp;ndash; commenta l&amp;rsquo;assessore regionale Fanelli - si imprime una accelerazione al processo di rilancio della sanit&amp;agrave; materana completando progressivamente l&amp;rsquo;organico delle figure professionali mancanti. In questo, ringrazio il neocommissario dell&amp;rsquo;ASM Maurizio Friolo per la grande operativit&amp;agrave; dimostrata nel raggiungere gli obiettivi&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  121.      <pubDate>Thu, 23 Nov 2023 14:22:25 GMT</pubDate>
  122.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098659</guid>
  123.      <dc:date>2023-11-23T14:22:25Z</dc:date>
  124.    </item>
  125.    <item>
  126.      <title>Colon retto, Fanelli e Spera: “Ottimi risultati chirurgia Melfi”</title>
  127.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098656</link>
  128.      <description>Quale risposta alla ingiustificata tendenza a raggiungere gli ospedali del Nord Italia per trattamenti sanitari, in molti casi con risposte inadeguate ai bisogni di salute espressi, &amp;egrave; opportuno segnalare ripetuti esempi di cittadini lucani dichiarati &amp;#39;non trattabili&amp;rsquo; e condannati alla inesorabile evoluzione della malattia in blasonati nosocomi extraregionali e che, invece, sono stati presi in carico con successo dall&amp;#39;Azienda ospedaliera regionale &amp;#39;San Carlo&amp;#39;. Di recente, ad esempio, il team multidisciplinare composto dalla Chirurgia generale dell&amp;#39;ospedale &amp;lsquo;San Giovanni di Dio&amp;rsquo; di Melfi e dall&amp;#39;Oncologia medica dell&amp;#39;ospedale &amp;#39;San Carlo&amp;#39; di Potenza ha effettuato con successo complessi interventi su pazienti rientranti in detta tipologia.</description>
  129.      <content:encoded>Quale risposta alla ingiustificata tendenza a raggiungere gli ospedali del Nord Italia per trattamenti sanitari, in molti casi con risposte inadeguate ai bisogni di salute espressi, &amp;egrave; opportuno segnalare ripetuti esempi di cittadini lucani dichiarati &amp;#39;non trattabili&amp;rsquo; e condannati alla inesorabile evoluzione della malattia in blasonati nosocomi extraregionali e che, invece, sono stati presi in carico con successo dall&amp;#39;Azienda ospedaliera regionale &amp;#39;San Carlo&amp;#39;. Di recente, ad esempio, il team multidisciplinare composto dalla Chirurgia generale dell&amp;#39;ospedale &amp;lsquo;San Giovanni di Dio&amp;rsquo; di Melfi e dall&amp;#39;Oncologia medica dell&amp;#39;ospedale &amp;#39;San Carlo&amp;#39; di Potenza ha effettuato con successo complessi interventi su pazienti rientranti in detta tipologia.&lt;br /&gt;&#xD;
  130. &lt;br /&gt;&#xD;
  131. Il direttore generale dell&amp;#39;Azienda Giuseppe Spera rende noti questi casi &amp;quot;frutto di un costante lavoro di questa direzione volto da un lato a innovare tecnologie e a reclutare professionalit&amp;agrave; di indubbio valore, dall&amp;rsquo;altro a far conoscere il livello di eccellenza nelle prestazioni espletate dai nostri professionisti. Si assiste ad una inversione di marcia che negli ultimi tempi sta indirizzando pazienti alle nostre strutture per attivit&amp;agrave; di elevata complessit&amp;agrave; e, frequentemente, anche per rimediare a prestazioni non ineccepibili ricevute in altri ospedali. Rammentando come si tratti di sofferenza e di importanti problematiche di salute -conclude il Dg Spera- occorre sottolineare ancora una volta la qualit&amp;agrave; dei nostri ospedali e la continua dedizione allo studio e alla ricerca che, come in questi casi, sono decisivi per salvare la vita delle persone, oltre a rappresentare uno stimolo per l&amp;rsquo;Azienda a fare sempre meglio&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  132. &lt;br /&gt;&#xD;
  133. L&amp;rsquo;assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, ha formulato i propri complimenti a tutta l&amp;rsquo;equipe medica per gli ottimi risultati ottenuti ricordando l&amp;rsquo;importanza degli investimenti effettuati sia in termini di potenziamento del parco tecnologico dei presidi ospedalieri del territorio, sia in termini di grandi professionalit&amp;agrave;. &amp;ldquo;La programmazione sanitaria messa in campo ha permesso di intensificare i successi in ambito clinico delle strutture lucane che si confermano altamente capaci e qualificate nell&amp;rsquo;erogazione dei servizi di cura. Le nostre strutture non hanno nulla da invidiare a quelle del resto d&amp;rsquo;Italia, anzi. Siamo capaci di offrire risposte efficienti al pari di altri e con il giusto sostegno, quello che da parte mia non mancher&amp;agrave; mai a tutti i nosocomi territoriali, continueremo ad intensificare questa tendenza affinch&amp;eacute; i cittadini lucani si sentano sempre pi&amp;ugrave; al sicuro nell&amp;rsquo;affidarsi ai nostri centri di cura e rifuggire l&amp;rsquo;idea di curarsi altrove&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  134. &lt;br /&gt;&#xD;
  135. &amp;ldquo;Gli ultimi casi riguardano una donna ed un uomo, rispettivamente di quarantanove e cinquant&amp;#39;anni, ai quali era stato diagnosticato un carcinoma del colon con estese metastasi epatiche&amp;rdquo;, precisa la dottoressa Maria Lucia Izzo, direttore della Chirurgia generale dell&amp;rsquo;ospedale di Melfi. &amp;ldquo;In entrambe le circostanze -continua il chirurgo- per i medici degli ospedali ai quali si erano rivolti i pazienti risultavano inoperabili. Grazie alla biologia molecolare, che ha evidenziato l&amp;#39;assenza di mutazioni genetiche, i pazienti sono stati arruolati in due diversi studi clinici condotti dal dottor Gerardo Rosati, dell&amp;rsquo;UOC di Oncologia diretta dal dott. Domenico Bilancia, e successivamente sottoposti ad una terapia che, discretamente tollerata, ha consentito in entrambi i casi una importante riduzione numerica e dimensionale delle metastasi epatiche e reso possibile la rivalutazione chirurgica in stretta collaborazione con lo staff anestesiologico, in particolare i dottori Giuseppe Griesi e Eulalia Tudisco, che ha condotto alla rimozione delle metastasi epatiche residue e del tumore. A queste due persone se ne &amp;egrave; aggiunta una terza. Il percorso multidisciplinare, con l&amp;#39;interazione fra oncologi chirurghi, radiologi ed endoscopisti, perseguendo un trattamento mirato -conclude la dottoressa Izzo- pu&amp;ograve; assicurare i pazienti alla guarigione, come &amp;egrave; successo anche in un terzo caso simile, la cui Tac di controllo a quaranta giorni dall&amp;rsquo;intervento ha decretato, oggi, la fine della malattia&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  136.      <pubDate>Thu, 23 Nov 2023 14:17:40 GMT</pubDate>
  137.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098656</guid>
  138.      <dc:date>2023-11-23T14:17:40Z</dc:date>
  139.    </item>
  140.    <item>
  141.      <title>PIANO OPERATIVO TERRITORIALE SANITÀ, INCONTRO A CORLETO PERTICARA</title>
  142.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098624</link>
  143.      <description>Partito ieri l’itinerario voluto dall’assessore Fanelli per la presentazione del progetto sulla realizzazione di Ospedali della Comunità, Case della Comunità e Centrali Operative Territoriali nei Comuni lucani</description>
  144.      <content:encoded>Su iniziativa del vicepresidente della Giunta regionale e assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, &amp;egrave; partito ieri pomeriggio l&amp;rsquo;itinerario di presentazione nei Comuni lucani del Piano Operativo Territoriale, quest&amp;rsquo;ultimo inteso quale provvedimento di programmazione e potenziamento dell&amp;rsquo;assistenza sanitaria territoriale ai sensi del D.M. 77/2022. Prima tappa a Corleto Perticara, dove grazie agli interventi del sindaco, Mario Montano, del dirigente architetto-direttore UOC Asp Basilicata, Franca Cicale, del direttore generale Asp Basilicata, Antonello Maraldo e dell&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, &amp;egrave; stata illustrata la prossima realizzazione di una delle tre Case delle Comunit&amp;agrave; previste per la zona Val D&amp;rsquo;Agri- Marmo Platano Melandro.&lt;br /&gt;&#xD;
  145. &lt;br /&gt;&#xD;
  146. &amp;ldquo;Le Case della Comunit&amp;agrave; - ha spiegato l&amp;rsquo;assessore Fanelli - saranno luoghi fisici di prossimit&amp;agrave; e di facile individuazione dove la comunit&amp;agrave; di riferimento potr&amp;agrave; accedere per entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. Lo scopo di questi incontri pubblici che di volta in volta si terranno nei comuni interessati, &amp;egrave; quello di promuovere tra i cittadini la conoscenza della rete di prossimit&amp;agrave; che stiamo costruendo, dei nuovi servizi ai quali potranno facilmente accedere evitando grandi spostamenti sul territorio, garantendo una presa in carico tempestiva della persona, il governo del rischio clinico e il monitoraggio delle cure. Anche a fronte della recente pandemia, &amp;egrave; stato necessario ripensare e riorganizzare l&amp;rsquo;assistenza sanitaria territoriale e alla luce di queste considerazioni si &amp;egrave; colta l&amp;rsquo;esigenza di promuovere un&amp;rsquo;assistenza di prossimit&amp;agrave;, sicura, equa ed integrata. Risultato da raggiungere avviando concretamente le Case di Comunit&amp;agrave; (CdC), gli Ospedali di Comunit&amp;agrave; (OdC), le Centrali Operative Territoriali (COT), utilizzando le professionalit&amp;agrave; necessarie come l&amp;rsquo;infermiere di Famiglia e Comunit&amp;agrave; (IFeC), e applicando modelli organizzativi e di servizio come l&amp;rsquo;Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  147. &lt;br /&gt;&#xD;
  148. &amp;ldquo;Complessivamente - ha aggiunto Fanelli - sono previste 19 Case della comunit&amp;agrave; e presa in carico della persona, 6 Cot (Centrale operativa territoriale) e 5 Ospedali di comunit&amp;agrave; in tutta la Regione, cos&amp;igrave; suddivise: 13 Case della comunit&amp;agrave; in provincia di Potenza e 6 in provincia di Matera, 4 Cot in provincia di Potenza e 2 nel Materano, 3 Ospedali di comunit&amp;agrave; in provincia di Potenza e 2 in provincia di Matera, in un rapporto di perfetto equilibrio con la popolazione. Sono 30 strutture sanitarie che daranno risposte concrete ai cittadini lucani; una sfida molto importante per la sanit&amp;agrave; lucana - ha concluso l&amp;rsquo;assessore - gi&amp;agrave; fronteggiata con il poderoso processo di innesto di nuove professionalit&amp;agrave; in ambito medico, infermieristico, sociosanitario e tecnico. Le recenti procedure di stabilizzazione e di assunzione tramite concorso unico di circa 600 persone sono state indispensabili e preliminari per l&amp;rsquo;attuazione del Piano Operativo Territoriale in tutto il territorio lucano&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  149.      <pubDate>Thu, 23 Nov 2023 10:52:59 GMT</pubDate>
  150.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098624</guid>
  151.      <dc:date>2023-11-23T10:52:59Z</dc:date>
  152.    </item>
  153.    <item>
  154.      <title>Massimo De Fino nuovo Direttore generale del Crob</title>
  155.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098586</link>
  156.      <description>&amp;quot;Promesso. Fatto. Dopo l&amp;#39;indicazione del nuovo direttore scientifico del Crob, oggi &amp;eacute; la volta del nuovo direttore generale: il dott. Massimo De Fino ha un CV importante, conosce bene la sanit&amp;agrave; lucana, dove ha gi&amp;agrave; prestato servizio e ha superato la selezione pubblica per la guida della nostra azienda sanitaria. A lui formulo i migliori auguri, con l&amp;#39;auspicio di rilanciare il nostro istituto di Rionero in Vulture&amp;quot;. Lo afferma il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.</description>
  157.      <content:encoded>&amp;quot;Promesso. Fatto. Dopo l&amp;#39;indicazione del nuovo direttore scientifico del Crob, oggi &amp;eacute; la volta del nuovo direttore generale: il dott. Massimo De Fino ha un CV importante, conosce bene la sanit&amp;agrave; lucana, dove ha gi&amp;agrave; prestato servizio e ha superato la selezione pubblica per la guida della nostra azienda sanitaria. A lui formulo i migliori auguri, con l&amp;#39;auspicio di rilanciare il nostro istituto di Rionero in Vulture&amp;quot;. Lo afferma il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.&lt;br /&gt;&#xD;
  158. &amp;ldquo;La nomina del dott. Massimo De Fino rappresenta una grande opportunit&amp;agrave; per ottimizzare le attivit&amp;agrave; a carattere scientifico di diagnosi e cura delle patologie oncologiche. Tali attivit&amp;agrave; necessitano di una sempre migliore attenzione verso i sofisticati sistemi di screening e le nuove terapie. Il dott. Massimo De Fino sapr&amp;agrave; indirizzare il Crob verso questi ambiziosi obiettivi&amp;rdquo;. &amp;Egrave; questo il commento del Vicepresidente della Regione Basilicata e Assessore alla Salute e alle politiche della persona, Francesco Fanelli.&lt;br /&gt;&#xD;
  159. &lt;br /&gt;</content:encoded>
  160.      <pubDate>Wed, 22 Nov 2023 15:25:55 GMT</pubDate>
  161.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098586</guid>
  162.      <dc:date>2023-11-22T15:25:55Z</dc:date>
  163.    </item>
  164.    <item>
  165.      <title>ASP: PROSEGUE LA STAGIONE DEI CONCORSI</title>
  166.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098007</link>
  167.      <description>Chiusa la selezione del Cur per Assistente Amministrativo e per Dirigente Medico di Medicina Fisica e Riabilitativa</description>
  168.      <content:encoded>Si &amp;egrave; concluso il 14 novembre il Concorso Unico Regionale a tempo pieno ed indeterminato per titoli ed esami per la copertura di sei posti di Assistente Amministrativo- cat. C in cui la Asp Basilicata &amp;egrave; stata capofila. Il concorso - spiega l&amp;#39;Asp in una nota - ha visto espletare quattro prove, di cui una preselettiva svolta presso l&amp;rsquo;Ente Fiera di Lagopesole ed in cui sono stati scremati 2447 partecipanti. La prova scritta, invece, si &amp;egrave; tenuta presso il Centro Congressi Park Hotel di Potenza ed ha visto l&amp;rsquo;ammissione di 137 candidati, di cui 34 ammessi alla prova pratica e di questi, 29 ammessi all&amp;rsquo;ultima prova, quella orale, che si &amp;egrave; svolta in due giornate presso la sala Formazione della sede centrale dell&amp;rsquo;ASP e che &amp;egrave; stata superata da tutti i candidati. Il successivo passo sar&amp;agrave; ora lo scorrimento della graduatoria che nel giro di pochissimi mesi potr&amp;agrave; portare all&amp;rsquo;immissione in ruolo dei vincitori di concorso che saranno dislocati presso la Asp Potenza e la Asm Matera. Per quel che riguarda nello specifico l&amp;rsquo;Asp Basilicata, l&amp;rsquo;assunzione di queste nuove professionalit&amp;agrave; consentir&amp;agrave; una pi&amp;ugrave; organica e compiuta strutturazione del Dipartimento Amministrativo aziendale che porter&amp;agrave; inevitabilmente un miglioramento dell&amp;rsquo;efficienza dei servizi erogati ai cittadini. Il Presidente della Commissione, Leonilde Nobile, al termine della selezione, ha sottolineato come &amp;ldquo;i candidati, prevalentemente lucani, si siano dimostrati altamente preparati in materia, affrontando con seriet&amp;agrave; ed impegno le difficili prove concorsuali&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  169. Il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo ha dichiarato che &amp;ldquo;le politiche assunzionali portate avanti dell&amp;rsquo;Asp sono finalizzate a garantire continuit&amp;agrave; e crescita del sistema e sono orientate a rendere stabili gli assetti organizzativi dell&amp;rsquo;area tecnico-logistica su cui si innesta l&amp;rsquo;erogazione delle prestazioni sanitarie che rappresentano un vero core business dell&amp;rsquo;Asp&amp;rdquo;. Tra l&amp;rsquo;altro- ha concluso Maraldo- &amp;ldquo;si vanno man mano delineando i percorsi amministrativi intrapresi negli ultimi mesi rendendoli maggiormente rispondente alle esigenze di governo aziendale per assicurare una proficua gestione integrata per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, economicit&amp;agrave; ed efficacia&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  170. Ha espresso soddisfazione per la conclusione della procedura anche l&amp;rsquo;Assessore Fanelli, il quale ha rivolto le sue congratulazioni a tutti i vincitori e gli auguri di buon lavoro. &amp;ldquo;Essere vincitori di un concorso pubblico, &amp;egrave; motivo di orgoglio - ha dichiarato Fanelli - poich&amp;eacute; denota spiccate capacit&amp;agrave; e conoscenze. Nel segno della meritocrazia e della legalit&amp;agrave;, le Aziende Sanitarie di Potenza e Matera, stanno arricchendo i propri organici di nuove forze e contribuendo a rafforzare tutta la macchina gestionale del servizio sanitario regionale&amp;rdquo;. Il che- conclude l&amp;rsquo;Assessore- &amp;ldquo;ha importanti ripercussioni sui cittadini lucani e sull&amp;rsquo;efficienza dei servizi a questi ultimi offerti&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  171. Contemporaneamente al Cur per Assistente Amministrativo si sta svolgendo il Cur per Tecnico della Prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro che si concluder&amp;agrave; presumibilmente entro la fine dell&amp;rsquo;anno. La selezione partiva da 427 candidati di cui 51 hanno superato la prova scritta e dovranno ora affrontare la prova pratica del prossimo 23 novembre. Seguir&amp;agrave; il colloquio finale.&lt;br /&gt;&#xD;
  172. Concluso anche il Concorso Unico Regionale, che si &amp;egrave; svolto a Lagonegro, per Dirigente Medico di Medicina Fisica e Riabilitativa per cinque posti da distribuire con due professionisti alla Asp di Potenza, uno alla Asm di Matera e due all&amp;rsquo;Azienda Ospedaliera San Carlo. La commissione, presieduta dal Presidente Gianvito Corona, ha esaminato undici candidati, di cui cinque specializzandi e sei specializzati che prenderanno servizio tra la fine dell&amp;rsquo;anno in corso e l&amp;rsquo;inizio del prossimo anno.&lt;br /&gt;&#xD;
  173. &amp;nbsp;&amp;nbsp;</content:encoded>
  174.      <pubDate>Wed, 15 Nov 2023 12:31:40 GMT</pubDate>
  175.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098007</guid>
  176.      <dc:date>2023-11-15T12:31:40Z</dc:date>
  177.    </item>
  178.    <item>
  179.      <title>Irccs Crob: in arrivo attivazione nuovo acceleratore lineare</title>
  180.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098006</link>
  181.      <description>Il nuovo acceleratore lineare IGRT di ultimissima generazione entrer&amp;agrave; presto in funzione nella radioterapia dell&amp;rsquo;Irccs Crob. Il direttore generale ff , Giovannino Rossi, - spiega una nota dell&amp;#39;Irccs Crob -&amp;nbsp; ha attivato l&amp;rsquo;iter procedurale finalizzato all&amp;rsquo;avvio di una prima fase che poi porter&amp;agrave; al suo effettivo utilizzo anche grazie all&amp;rsquo;impegno della Regione Basilicata per l&amp;rsquo;adempimento di tutti gli aspetti previsti dalla norma sulla radioprotezione.</description>
  182.      <content:encoded>Il nuovo acceleratore lineare IGRT di ultimissima generazione entrer&amp;agrave; presto in funzione nella radioterapia dell&amp;rsquo;Irccs Crob. Il direttore generale ff , Giovannino Rossi, - spiega una nota dell&amp;#39;Irccs Crob -&amp;nbsp; ha attivato l&amp;rsquo;iter procedurale finalizzato all&amp;rsquo;avvio di una prima fase che poi porter&amp;agrave; al suo effettivo utilizzo anche grazie all&amp;rsquo;impegno della Regione Basilicata per l&amp;rsquo;adempimento di tutti gli aspetti previsti dalla norma sulla radioprotezione.&lt;br /&gt;&#xD;
  183. Si tratta di un acceleratore di alta gamma che consentir&amp;agrave; trattamenti radioterapici d&amp;rsquo;avanguardia. La macchina &amp;egrave; dotata di un sistema di riconoscimento facciale del paziente e attraverso l&amp;rsquo;acquisizione delle immagini TAC individua il bersaglio da irradiare con estrema precisione consentendo di evitare le zone sane circostanti. Attraverso i fasci di radiazioni, infatti, la radioterapia induce la perdita della capacit&amp;agrave; delle cellule malate di crescere e di riprodursi.&lt;br /&gt;&#xD;
  184. &amp;ldquo;Il nuovo acceleratore lineare avvia il processo di ammodernamento tecnologico dell&amp;rsquo;Irccs Crob che anche con le strumentazioni attuali continua a fornire ai pazienti il massimo delle prestazioni&amp;rdquo; dice il direttore sanitario Rocco Calabrese che prosegue &amp;ldquo;il nuovo acquisto sostituisce il Linac1 che sar&amp;agrave; dismesso, inoltre, l&amp;rsquo;acceleratore lineare previsto dal progetto TecnoCrob, anch&amp;rsquo;esso di ultimissima generazione, sostituir&amp;agrave; il Linac2&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  185. Rinnovati e ristrutturati anche gli ambienti che ospitano il nuovo macchinario. Tra le novit&amp;agrave;, la riproduzione sul soffitto di scorci di cielo e alberi per dare al paziente sdraiato sul lettino un&amp;rsquo;esperienza pi&amp;ugrave; piacevole.&lt;br /&gt;&#xD;
  186. &amp;ldquo;Grazie al nuovo acceleratore&amp;rdquo; spiega il direttore della radioterapia Grazia Lazzari &amp;ldquo;sar&amp;agrave; possibile eseguire trattamenti 4D con il controllo del movimento del target secondo gli atti respiratori e soprattutto consentir&amp;agrave; il trattamento di bersagli multipli come, ad esempio, diverse metastasi cerebrali simultaneamente&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  187. &amp;ldquo;Il globale processo di ammodernamento tecnologico dell&amp;rsquo;Irccs Crob di Rionero in Vulture, sul quale stiamo lavorando, &amp;egrave; frutto di un percorso pianificato e di un&amp;rsquo;attenzione costante rivolta ad un Istituto punto di riferimento per tutto il territorio lucano&amp;quot;, dichiara l&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Francesco Fanelli, che aggiunge: &amp;ldquo;Ottimo il lavoro della direzione strategica dell&amp;rsquo;Irccs Crob. Anche attraverso il recente potenziamento delle risorse umane, si arricchisce il quadro delle azioni mirate a garantire un netto miglioramento della rete territoriale delle cure in Basilicata&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  188. La nuova macchina sar&amp;agrave; gemellata sia con quella che sar&amp;agrave; acquistata con il progetto TecnoCrob sia con quella che entrer&amp;agrave; in funzione a Matera consentendo ai tre acceleratori di scambiarsi informazioni e dati tecnici del piano di trattamento dei pazienti in modo da garantire continuit&amp;agrave; terapeutica sia per i pazienti lucani che per quelli provenienti da altre regioni.&lt;br /&gt;&#xD;
  189. &lt;br /&gt;&#xD;
  190. &amp;nbsp;&amp;nbsp;</content:encoded>
  191.      <pubDate>Wed, 15 Nov 2023 12:29:26 GMT</pubDate>
  192.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3098006</guid>
  193.      <dc:date>2023-11-15T12:29:26Z</dc:date>
  194.    </item>
  195.    <item>
  196.      <title>PSA, L’ASP INCARICA LA DITTA PER LO SMALTIMENTO DELLE CARCASSE</title>
  197.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3097686</link>
  198.      <description>Fanelli: tempestività per l’eradicazione della malattia</description>
  199.      <content:encoded>A seguito della determinazione dirigenziale approvata il 2 novembre scorso dal competente ufficio della Regione Basilicata sulle misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana (PSA), con la determina n. 2736 l&amp;rsquo;Azienda sanitaria locale di Potenza ha provveduto ad affidare il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento di carcasse di cinghiali secondo procedure di massima biosicurezza ad una ditta lucana specializzata in materia.&lt;br /&gt;&#xD;
  200. &lt;br /&gt;&#xD;
  201. La ditta in questione dovr&amp;agrave; recuperare carcasse di cinghiali e di cinghiali moribondi (rientranti nella categoria A) rinvenuti nel territorio di competenza dell&amp;rsquo;Azienda sanitaria locale di Potenza e visceri di cinghiali (categoria B) utilizzati per autoconsumo, nonch&amp;eacute; contenitori e involucri usati nell&amp;rsquo;eviscerazione. La direzione del servizio sar&amp;agrave; espletata dal Dipartimento di Prevenzione SBA che provveder&amp;agrave; all&amp;rsquo;attivazione degli interventi, concordando con la ditta le modalit&amp;agrave; degli stessi, sovraintendendo alle modalit&amp;agrave; del loro espletamento e rendicontando circa la regolare esecuzione del servizio svolto in base a quanto previsto dal Capitolato ed in diretta comunicazione con gli uffici regionali competenti.&lt;br /&gt;&#xD;
  202. &lt;br /&gt;&#xD;
  203. L&amp;rsquo;affidamento rientra nell&amp;rsquo;ambito del controllo dell&amp;rsquo;emergenza sanitaria in atto che, per la Basilicata interessa cinque comuni per la zona II e venticinque comuni per la zona I.&lt;br /&gt;&#xD;
  204. &lt;br /&gt;&#xD;
  205. Il vicepresidente della Giunta regionale della Basilicata e assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli ricorda come &amp;quot;la peste suina sia una malattia virale infettiva trasmissibile che colpisce i suini domestici e i cinghiali selvatici e che per questo mette a rischio l&amp;rsquo;intera popolazione animale oltre che la redditivit&amp;agrave; del settore zootecnico suinicolo per cui richiede immediata eradicazione e tutela dell&amp;rsquo;ambiente su cui viene rinvenuta la carcassa. Per la Basilicata - aggiunge Fanelli - sono state istituite la Zona di Restrizione II comprendente cinque comuni e la Zona di Restrizione I comprendente venticinque comuni in cui la normativa prevede la distruzione delle carcasse qualora non sia possibile sottoporla a trattamento termico (in Zona II) e/o ad Autoconsumo (in Zona I). L&amp;rsquo;Asp nelle scorse settimane ha dato la disponibilit&amp;agrave; ad organizzare la raccolta e distruzione delle carcasse dei cinghiali rinvenute nello svolgimento della sorveglianza passiva (Zona II e I), delle carcasse appartenenti a cinghiali abbattuti nelle Zone di Restrizione II e I conferite dai cacciatori, selecontrollori, bioregolatori se non sottoposte a trattamento termico nonch&amp;eacute; dei visceri dei cinghiali utilizzati per autoconsumo&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  206. &lt;br /&gt;&#xD;
  207. Per il direttore amministrativo dell&amp;rsquo;Asp Basilicata Pierluigi Gigliucci, &amp;ldquo;l&amp;rsquo;Asp si &amp;egrave; attivata immediatamente per l&amp;#39;affidamento del servizio di smaltimento delle carcasse dei cinghiali infetti in ottemperanza alle disposizioni impartite dalla Regione Basilicata. Gi&amp;agrave; da subito ha organizzato la logistica ed in particolare lo stoccaggio, la movimentazione e lo smaltimento delle carcasse degli animali nel rispetto delle procedure amministrative seguendo le norme e l&amp;#39;applicazione dei percorsi codificati. Ci&amp;ograve; per rendere da subito fruibili ed operative le disposizioni impartite. Il Servizio Veterinario dell&amp;#39;Asp ha recepito a pieno ed ottemperato, con impegno e professionalit&amp;agrave;, al fine di risolvere la problematica&amp;rdquo;.&amp;nbsp;</content:encoded>
  208.      <pubDate>Sat, 11 Nov 2023 08:27:27 GMT</pubDate>
  209.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3097686</guid>
  210.      <dc:date>2023-11-11T08:27:27Z</dc:date>
  211.    </item>
  212.    <item>
  213.      <title>Fanelli: fondi per un pronto soccorso ostetrico</title>
  214.      <link>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3097669</link>
  215.      <description>Approvata in Giunta regionale, la finalizzazione di risorse, pari a circa 655 mila euro, per la realizzazione del Pronto Soccorso Ostetrico, presso l&amp;rsquo;ospedale San Carlo di Potenza.</description>
  216.      <content:encoded>Approvata in Giunta regionale, la finalizzazione di risorse, pari a circa 655 mila euro, per la realizzazione del Pronto Soccorso Ostetrico, presso l&amp;rsquo;ospedale San Carlo di Potenza.&lt;br /&gt;&#xD;
  217. Ne ha dato comunicazione l&amp;rsquo;assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, il quale ha spiegato che &amp;ldquo;l&amp;rsquo;intervento di realizzazione di un pronto soccorso ostetrico, rispondente agli obiettivi previsti nell&amp;rsquo;intesa Stato-Regioni, oltre a favorire l&amp;rsquo;innalzamento della qualit&amp;agrave; del sistema, si inserisce nel complessivo ammodernamento tecnologico nell&amp;rsquo;ambito della pi&amp;ugrave; generale riqualificazione della rete ospedaliera lucana. Con questo provvedimento, fortemente voluto, si prosegue con convinzione lungo il cammino intrapreso dall&amp;rsquo;avvio del mandato, nell&amp;rsquo;ottica del miglioramento della salute dei cittadini e del conseguimento di uno standard uniformemente elevato di assistenza ospedaliera, favorendo l&amp;#39;efficienza, l&amp;#39;efficacia e l&amp;#39;umanizzazione nell&amp;#39;organizzazione dei servizi ospedalieri e sanitari. Un intervento che risulta necessario anche per l&amp;rsquo;espletamento con tempistiche ridotte, delle prestazioni sanitarie in ambito ostetrico e ginecologico, nonch&amp;eacute; una ulteriore attenzione sul tema dell&amp;rsquo;assistenza alla maternit&amp;agrave; e alla nascita in Basilicata&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  218. Il direttore generale dell&amp;rsquo;Azienda ospedaliera regionale &amp;lsquo;San Carlo&amp;rsquo; di Potenza Giuseppe Spera sottolinea l&amp;rsquo;importanza dell&amp;rsquo;intervento &amp;ldquo;per i vantaggi legati ad una maggiore tempestivit&amp;agrave; che potr&amp;agrave; essere riservata alla complessa gestione fasi della gravidanza fino al parto, assicurando un elevato standard qualitativo e maggiore attenzione alla mamma, alla donna e al bambino. Il pronto soccorso ostetrico- ha aggiunto Spera- potr&amp;agrave; prevedere anche l&amp;#39;Obo (osservazione breve ostetrica) che si pone come obiettivo l&amp;rsquo;osservazione longitudinale del paziente in modo da garantire un adeguato approfondimento diagnostico-terapeutico e, quindi, una maggiore sicurezza dell&amp;rsquo;assistenza erogata. Essa si configura -ha concluso il Dg Spera- come un insieme di prestazioni diagnostiche e terapeutiche che hanno come finalit&amp;agrave; un rapido inquadramento clinico del paziente e presuppone un&amp;rsquo;alta intensit&amp;agrave; di cure in termini di impegno di personale ed accertamenti strumentali utilizzati in forma concentrata nel tempo&amp;rdquo;.&lt;br /&gt;&#xD;
  219. &amp;nbsp;</content:encoded>
  220.      <pubDate>Fri, 10 Nov 2023 12:36:39 GMT</pubDate>
  221.      <guid>https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1012&amp;id=3097669</guid>
  222.      <dc:date>2023-11-10T12:36:39Z</dc:date>
  223.    </item>
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