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  4.    <title>Il comportamento del coniglio</title>
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  9.    <copyright>© Roberto Ellero</copyright>            
  10.    <category>Weblog</category>
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  14.      <title>La community dei coniglietti internauti</title>
  15.      <link>http://www.protty.it/</link>
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  18. <title><![CDATA[Il coniglio non e' un animale da gabbia!]]></title>
  19. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=49</link>
  20. <description><![CDATA[Angela scrive: ho un coniglietto credo femmina da nemmeno un mese... (non so quanti mesi abbia, quando me l'hanno dato era una palletta). Lo tengo in una gabbietta per animali, con la sua erba, acqua, lo vizio con carote (ne va matto), scorze di mela... il fatto è che è una mangiona! Mangia sempre, appena mi vede arrivare poi si agita come sapesse che le dò da mangiare e che la faccio uscire un po'. Quando mi vede si agita; nella gabbietta ho messo uno scatola di cartone con la quale si diverte a saltarci sopra e scendere. E' normale che mangi così tanto? Comunque da quando l'ho presa è cresciuta! Premetto che non è nana, me l'ha data una signora in campagna che la teneva insieme a tanti altri conigli in una gabbia.<br />
  21. Per prima cosa e' importante comprendere che il coniglio non e' un animale da gabbia. Il coniglio e' un animale sociale, ovvero che necessita per il suo benessere psicologico di stare con il suo gruppo. <br />
  22. Nel caso della sua coniglietta il suo gruppo e' lei e dunque quando lei torna a casa la sua coniglietta (se e' una femmina, meglio farla visitare da un veterinario esperto di conigli per verificarlo) si agita non tanto e soltanto perche' lei la nutre ma soprattutto perche' finalmente la lascia libera e ha la possibilita' di stare assieme al suo gruppo, ovvero lei. <br />
  23. Il fatto che mangi molto e' perfettamente normale: i conigli mangiano continuamente perche' in natura hanno un'alimentazione molto povera e dunque devono mangiare molto per sostenersi. Ovviamente se viene loro somministrata un'alimentazione ricca tendono ad ingrassare, soprattutto se sono chiusi in gabbia e non possono fare moto. <br />
  24. E' importante che la sua coniglia mangi soprattutto erba fresca e fieno, che non devono mai mancare nella mangiatoia, e un paio di etti di verdure fresche, meglio se in foglia e fibrose, al giorno. I pellets (soltanto quelli senza cereali) li puo' utilizzare come premi dandone al massimo una decina al giorno (se piccoli) o cinque (se grandi come quelli della Bunny). <br />
  25. Le consiglio di lasciare sempre libera la sua coniglia, puo' insegnarle a fare i suoi bisogni in una cassetta igienica da gatto (ma senza lettiera da gatto, usi lettiera per conigli), a non rosicchiare cio' che non deve e a vivere con lei come farebbe un cane. <br />
  26. <b>Il coniglio e' felice soltanto se puo' vivere con il suo gruppo sociale, costringendola in una gabbia la rendera' infelice, grassa, sempre nervosa e potrebbe facilitare lo sviluppo di problemi dentari.</b> <br />
  27. Molti conigli chiusi in gabbia tendono a rosicchiare o tirare le sbarre con i denti per il desiderio di uscire e cosi' facendo si possono causare gravi traumi sia agli incisivi che ai primi molari. Ovviamente le consiglio anche di farla sterilizzare ai primi segni di puberta', in modo da evitare che inizi a marcare il territorio con feci ed urine o che tenti di difenderlo ad esempio aggredendo chi passa vicino alla sua gabbia. Le femmine dovrebbero essere sterilizzate fra i 5 e i 6 mesi, i maschi fra i 4 e i 5. ]]></description>
  28. <category>Gestione in casa</category>
  29. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=49</comments>
  30. <pubDate>Fri, 8 Feb 2008 11:35:32 +0100</pubDate>
  31. </item><item>
  32. <title><![CDATA[Il niglietto bagna il divano, come fare?]]></title>
  33. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=48</link>
  34. <description><![CDATA[Federica scrive: ho un ariete nano di nome Piero di circa 4 mesi che adoro! Vorrei farlo stare sul divano con me la sera per coccolarlo o semplicemente per averlo vicino ma lui ha scambiato il divano per un grosso "gabinetto" e quindi sono costretta a non farlo salire più.<br />
  35. La colpa sarà sicuramente mia perché sin da piccino piccino l'ho abituato a stare sempre sul divano e lui lì faceva i suoi bisognini.<br />
  36. Tenga conto che adesso li fa solo più nella sua cassettina e mai in giro per la casa.<br />
  37. Che metodo devo adottare per farlo salire sul divano senza che sporchi?<br />
  38. La prego mi aiuti! E poi vorrei farle un'ultima domanda: a volte corriamo per la casa,io corro e lui mi segue... giochiamo così, ma se io lo rincorro lo spavento, devo solo farmi rincorrere? Quali altri giochini posso fare con Piero? Perché spesso e volentieri sta sdraiato lungo lungo sul pavimento e io non vorrei che si annoiasse.<br />
  39. Sicuramente permettendogli di eliminare feci ed urine sul divano fin da piccolo ha "legalizzato" questo comportamento. <br />
  40. Ora pero' e' difficile eliminare completamente l'odore di urine dalla stoffa, e l'odore rinforza il comportamento di eliminazione: il coniglio elimina dove ha gia' eliminato, ovvero dove c'e' odore di urine. <br />
  41. Per eliminare l'odore le consiglio di utilizzare il cento gradi sulla stoffa, se possibile, e di spruzzare uno spray che decompone gli odori, come il febreeze. <br />
  42. Una volta eliminati gli odori puo' riprovare a far salire sul divano Piero coprendolo prima con un telo cerato ed un asciugamano, in modo che se sporca non s'imbeve l'imbottitura del divano. <br />
  43. Un'altra cosa da fare sicuramente e' sterilizzare Piero al piu' presto, per evitare che il comportamento di marcatura con feci ed urine peggiori il problema divano. Senza la sterilizzazione la spinta a marcare il territorio sarebbe fortissima ed il divano, poiche' luogo di solito vietato, verrebbe immediatamente parcato appena Piero riuscisse a salirci sopra. <br />
  44. Per quanto riguarda i giochi le consiglio di provare i percorsi ad ostacoli, come l'agility del cane. Prima deve insegnare a Piero a seguire la sua mano utilizzando dei premi in cibo, poi una volta che avra' imparato puo' farsi seguire attraverso percorsi sempre piu' complessi, insegnandogli cose come lo slalom fra i birilli, a spingere i birilli col muso per farli cadere, a passare nei tubi e sulle passerelle, a saltare gli ostacoli, ecc. <br />
  45. Il fatto che si sdrai spesso in casa vuol dire che e' rilassato e si fida di lei, ma sicuramente giocare con lui e' un'ottima cosa per entrambi: aumenta la stima che Piero nutre per lei perche' gli insegna cose nuove e utili, nonche' molto divertenti, e fa si' che le voglia sempre piu' bene. <br />
  46. ]]></description>
  47. <category>Comportamento di marcatura</category>
  48. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=48</comments>
  49. <pubDate>Fri, 8 Feb 2008 11:30:03 +0100</pubDate>
  50. </item><item>
  51. <title><![CDATA[Socializzare il coniglio]]></title>
  52. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=47</link>
  53. <description><![CDATA[Claudia scrive: Mi hanno regalato un coniglietto nano di circa un mese e vorrei sapere, se possibile, quante volte al giorno devo somministrargli il cibo e come posso insegnargli a fare i bisogni nella cassettina.<br />
  54. A volte vi si reca spontaneamente ma il più delle volte la ignora riempiendo al gabbietta. <br />
  55. E' la prima volta che affronto questi problemi e spero abbia un consiglio anche per me.<br />
  56. Il modo migliore per educare il suo coniglio e' senza dubbio quello di lasciarlo libero, non chiuso in gabbia, inizialmente in una stanza e poi in tutta casa. Innanzitutto e' bene socializzare il coniglio, ovvero far si' che si fidi di lei e la consideri un membro del gruppo. <br />
  57. Per far cio' si sieda in terra e lo attiri con dei premi in cibo, parlando con voce gentile, evitando movimenti bruschi o rapidi e provando a carezzarlo soltanto quando mangia tranquillo vicino a lei. <br />
  58. Inizi a carezzarlo con un dito sul dorso del naso, fra naso e occhi, con lenti movimenti circolari (che hanno un effetto rilassante). Appena il coniglio si sara' abituato a lei (ci vorra' qualche giorno) potra' iniziare ad educarlo. Nel frattempo, appena lo avra' liberato, metta delle cassette igieniche (da gatto, ma con un lato tagliato in modo che la sponda non superi i 2 cm) negli angoli della stanza: i conigli amano fare i bisogni in luoghi appartati e con le "spalle coperte" e dunque sara' piu' facile che la faccia li'. <br />
  59. Appena lo avra' socializzato lo segua e, non appena avra' fatto o bisogni nella cassetta, lo premi con un pezzetto di cibo, con una carezza e con un bravo. Se lo coglie sul fatto mentre fa i suoi bisogni fuori dalle cassette lo sgridi con un no deciso, mettendosi di fronte a lui con le gambe divaricate e le mani sui fianchi. <br />
  60. Per quanto riguarda i bisogni in giro nella gabbietta puo' darsi che si tratti di marcature, anche se il coniglio e' piccolo, dovute all'ansia di un nuovo ambiente. Non lo sgridi se le fa in giro in gabbia, pulisca la gabbia sempre quando il coniglio non la vede e lasci qualche pallina in giro (nella gabbia) dopo la pulizia, in modo da non eliminare ocmpletamente le marcature. Puo' lasciare le palline sempre nello stesso angolo, in modo che impari a farle dove lei lascia i segnali. Per quanto riguarda il cibo il fieno e l'erba (le erbe di campo, ovvero tutto cio' che puo' trovare in un campo non coltivato) non devono mai mancare, sia di giorno che di notte. <br />
  61. Eviti gli alimenti a base di cereali ed in generale utilizzi il cibo pellettato soltanto come premio (quando sara' adulto non piu' di 10 piccoli pellets al giorno, se sono pellets grandi 5) e dia la verdura soltanto se non ha a disposizione l'erba. Per ulteriori informazioni puo' leggere l'articolo che ho scritto sul coniglio, che trova nella sezione comportamento sotto i links utili: s'intitola "il comportamento del coniglio: similitudini e differenze fra coniglio selvatico e domestico". ]]></description>
  62. <category>Gestione in casa</category>
  63. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=47</comments>
  64. <pubDate>Fri, 8 Feb 2008 11:12:53 +0100</pubDate>
  65. </item><item>
  66. <title><![CDATA[Convivenza cane e coniglio]]></title>
  67. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=46</link>
  68. <description><![CDATA[Alice scrive: Gentile Dott.ssa Possenti, le scrivo per chiederle un consiglio sulla convivenza cane-coniglio dopo aver letto alcune sue risposte a domande degli utenti del sito di Protty. <br />
  69. Ho un coniglietto ariete nano di tre anni e mezzo (pesa qualcosa più di 2kg) molto docile e affettuoso con tutti noi della famiglia ed anche con gli estranei, e già da molto tempo vorrei prendere anche un cagnolino di taglia medio-piccola. <br />
  70. Nelle sue risposte sul sito ho visto che questa convivenza è possibile e vorrei quindi chiederle come si deve fare per abituarli a stare insieme (oltre a quello che ho letto sul sito, so soltanto che è importante che il cane sia un cucciolo sotto i quattro mesi), in particolare perché il cane non veda il coniglio come una preda e non abbia l'istinto di aggredirlo (per questo aspetto, un mio amico che fa l'addestratore di cani mi ha detto che devo evitare i cani da caccia ed i terrier). <br />
  71. Vorrei anche chiederle quale sarebbe secondo lei la razza di cane (di taglia medio-piccola perché possa stare sia in casa sia in un piccolo giardino, ma soprattutto in casa) più adatta al mio caso. <br />
  72. In questi giorni mi è stato offerto da degli amici un cucciolo di Maltese, ma non so se potrebbe essere adatto, vorrei un consiglio da una persona esperta. La ringrazio per il tempo che vorrà dedicarmi e le porgo i miei più cordiali saluti. Alice Sicuramente un maltese e' un'ottima scelta. E' importante pero' che il cucciolo venga adottato non prima dei 60 giorni, meglio ancora se lo adotta proprio a 60-70 giorni. <br />
  73. E' altrettanto importante che il cucciolo sia vissuto fino ai 60 giorni con la madre, meglio ancora se in famiglia, cosi' da aver avuto una vita stimolante, con molte esperienze diverse, e che sia stato molto accarezzato e toccato dalle persone, prima di essere adottato. <br />
  74. E' altresi' importante che il coniglio ed il cucciolo non rimangano mai da soli assieme per i primi mesi di convivenza, e che insegnate al cucciolo a non essere invadente con il coniglio, fermandolo con un "Basta" ogni volta che inizia ad esagerare. <br />
  75. E' importante anche valutare il carattere del vostro coniglio, per comprendere se e' in grado di convivere con un cane. E' timido, come si comporta con gli estranei e con i rumori forti? E' socievole con voi? ]]></description>
  76. <category>Rapporti con altri animali</category>
  77. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=46</comments>
  78. <pubDate>Fri, 8 Feb 2008 11:06:31 +0100</pubDate>
  79. </item><item>
  80. <title><![CDATA[L'operazione di sterilizzazione]]></title>
  81. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=45</link>
  82. <description><![CDATA[Ester scrive: Gentile Dott.ssa Marzia, le scrivo perché ho una coniglietta di nome Puticina, ha 16 mesi di vita e non è sterilizzata. In realtà dato che non ho altri conigli non ho mai pensato a farla sterilizzare, perché non ho mai considerato l'ipotesi che il non farlo poteva diventare un grave problema! <br />
  83. Volevo sapere se fare l'operazione è pericoloso e se, soprattutto, necessario!<br />
  84. Quali sono i rischi di un'operazione e che conseguenze potrebbe avere sulla mia Puti, dato che è buonissima, dolcissima e mai aggressiva.<br />
  85. Nella coniglia femmina i rischi se si lasciano utero ed ovaie sono elevati, elevavissimi direi. <br />
  86. Due coniglie su 3 dopo i 3 anni presenta problemi uterini: infezioni, perdite ematiche, tumori. <br />
  87. L'intervento su di una coniglia sana e' decisamente poco rischioso, <b>se lo esegue un veterinario esperto in conigli</b>. <br />
  88. E' importante seguire correttamente e con attenzione la coniglia dopo l'intervento fino che non riprende a mangiare da sola e a fare feci di dimensioni e quantita' normali. <br />
  89. Di solito la ripresa avviene nel giro di 24-48 ore. Questo non vuol dire che la coniglia si sveglia dopo questo lasso di tempo: il risveglio e' solitamente piuttosto rapido e nessun veterinario esperto consegna un coniglio ancora in anestesia. <br />
  90. Anche se sveglia e perfettamente cosciente la sua coniglietta potrebbe non riprendere a mangiare subito da sola e dunque necessitare di alimentazione forzata, ovvero la somministrazione di un alimento apposito a base di vegetali attraverso una siringa, poiche' e' molto importante che i conigli riprendano a mangiare poco dopo il risveglio. Potrebbe non riprendere subito a fare feci, o farle piccole o molli, o semplicemente meno del normale. <br />
  91. Nel posto operatorio si utilizzano un antibiotico per prevenire infezioni, un analgesico per eliminare il dolore e un farmaco per stimolare l'intestino a riprendere l'attivita' dopo l'anestesia. <br />
  92. Per quanto riguarda conseguenze non ce ne sono: non ho mai evidenziato cambiamenti caratteriali in coniglie dopo la sterilizzazione che non fossero in meglio: riduzione dell'aggressivita' e dell'intolleranza al contatto fisico, riduzione o scomparsa delle marcature con feci ed urine, scomparsa del comportamento di monta e delle false gravidanze. ]]></description>
  93. <category>Sterilizzazione</category>
  94. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=45</comments>
  95. <pubDate>Wed, 21 Mar 2007 11:59:17 +0100</pubDate>
  96. </item><item>
  97. <title><![CDATA[Un parto prima di sterilizzare è preferibile?]]></title>
  98. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=44</link>
  99. <description><![CDATA[Annalisa scrive: gentile dottoressa, la mia coniglietta non è sterilizzata ma vorrei farla sterilizzare dopo un parto... so che per i cagnolini ed i mici è sempre meglio fargli fare almeno un parto, è lo stesso anche per i conigli? <br />
  100. Quando le gratto piano piano le orecchie socchiude gli occhi e stride i denti... è contenta o si infastidisce? cosa devo fare per coccolarla? ho sempre paura di farle male e che mi morda; è la prima volta che ho un coniglio e non so proprio come comportarmi...<br />
  101. In realta' e' una falsita' piuttosto comune, ma non e' assolutamente meglio far fare una cucciolata a nessuna di queste tre specie prima della sterilizzazione. <br />
  102. Nel cane e nel gatto non riduce affatto il rischio di tumore alla mammella ed anzi rende necessario un intervento piu' invasivo rispetto alla sterilizzazione effettuata prima dell'anno di vita, ovvero subito dopo il primo calore: bisogna togliere sia l'utero che le ovaie. <br />
  103. Nella coniglia non soltanto non serve ma potrebbe fissare certi comportamenti spiacevoli, che si potrebbero presentare con facilita' anche dopo la sterilizzazione: la marcatura con feci ed urine del territorio e le aggressioni territoriali (quando si mettono le mani nella gabbia o ci si avvicina alla coniglia in un luogo che lei considera la sua "tana"). <br />
  104. In conclusione le consiglio di far sterilizzare la sua coniglia quanto prima, non appena mostra i primi segni di puberta' o appena ragiunge i 5,5 - 6 mesi. <br />
  105. Se invece desiderasse far fare i coniglietti alla sua coniglia perche' desidera vedere i piccoli, prendersene cura, provare l'esperienza del parto e delle cure materne e trovare loro una famiglia che li adotti dopo i 2 mesi di vita, allora lo faccia tranquillamente, sara' una splendida esperienza! <br />
  106. Per quanto riguarda il comportamento della sua coniglia quando la accarezza si puo' definire "fusa", come quelle dei gatti, e sta ad indicare un momento di perfetta felicita' e rilassamento. Ne consegue che il modo migliore per accarezzarla e' quello che la fa reagire' cosi'.]]></description>
  107. <category>Gravidanza</category>
  108. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=44</comments>
  109. <pubDate>Wed, 21 Mar 2007 11:55:24 +0100</pubDate>
  110. </item><item>
  111. <title><![CDATA[Convivenza fra due femmine]]></title>
  112. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=43</link>
  113. <description><![CDATA[Nicola scrive: da circa 2 mesi ho una coniglia nana di nome Morfina che pressappoco ha 3 mesi. Proprio oggi le abbiamo trovato una compagna di vita, un'altra coniglietta nana testa di leone di circa 2 mesi che abbiamo chiamato Codeina. <br />
  114. Premetto di essermi procurato 2 diverse gabbie e tralasciando i nomi (deve sapere che studio Farmacia e la mia ragazza Scienze del farmaco quindi ci sembravano nomi più che appropriati), ho provato a lasciarle libere ma ho notato che dapprima Morfina ha tentato 2 o 3 volte di montare l'ultima arrivata (con risultati molto dubbi dato che la prima volta i genitali di Morfina erano sopra la testa di Codeina) e successivamente ci sono continui attacchi da parte della più grande. <br />
  115. Codeina è quasi impotente durante queste fasi e non fa altro che scappare ma Morfina, essendo più grande, riesce sempre ad averla vinta e a sferrarle continui attacchi con i suoi denti e zampe anteriori. <br />
  116. Anche in una stanza "neutra" i risultati sono i medesimi ma con i tempi di attacco un po' più lunghi. So benissimo che la convivenza tra 2 femmine è quasi impossibile ma pensavo che essendo ancora cucciole non ci fossero troppi inconvenienti di adattamento. Quali consigli mi potrebbe dare per risolvere questo problema? <br />
  117. La convivenza fra due femmine e' possibilissima, ma a patto di sterilizzarle entrambe. Nel caso di coniglie non sterilizzate, anche se conviventi dall'infanzia, si possono avere ugualmente scontri durante le false gravidanze, che nella coniglia sono praticamente la norma. <br />
  118. Dal comportamento da lei descritto di Morfina direi che non ha 3 mesi ma probabilmente di piu', magari 4, 4 e mezzo. In questo caso e' in piena puberta' ed inizia a difendere il proprio territorio. <br />
  119. E' molto importante che la faccia visitare da un veterinario esperto di conigli per controllare la possibile eta' e valutare il momento piu' adatto per sterilizzarla. Personalmente le consiglierei di sterilizzarla al piu' presto, proprio per ridurre il comportamento di difesa del territorio e per eliminare quello di monta. <br />
  120. Se le due coniglie riescono a stringere un buon rapporto fra di loro potra' approfittare della fiducia che Morfina nutre per voi per far avvicinare anche Codeina. ]]></description>
  121. <category>Convivenza di conigli dello stesso sesso</category>
  122. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=43</comments>
  123. <pubDate>Wed, 21 Mar 2007 11:51:17 +0100</pubDate>
  124. </item><item>
  125. <title><![CDATA[Il coniglio non è un animale da gabbia]]></title>
  126. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=42</link>
  127. <description><![CDATA[Michele scrive: ho un coniglietto di circa 3/4 mesi di sesso maschile di nome Roger, i primi tempi che lo facevo uscire dalla gabbia non faceva i bisogni in giro, anzi rientrava per farli, invece da un po' di tempo trovo i bisogni per la stanza (in sala), come posso fare per non farglieli fare in giro? Perché prima non li faceva? E poi quando è dentro la gabbia, qualche volta morde le aste di ferro, perché? <br />
  128. Il suo coniglio sta andando incontro alla puberta' e lo stimolo degli ormoni sessuali lo spinge a marcare il territorio con feci ed urine. Lo stesso dicasi per il tirare le sbarre: finche' era piccolo era piu' tollerante ma ora che sta diventando adulto soffre di non poter stare con lei e glielo fa notare. <br />
  129. Il coniglio non e' un animale da gabbia: e un animale sociale ed il gruppo di Roger e' rappresentato da lei. Chiuderlo in gabbia equivale ad isolarlo dal suo gruppo, in altre parole si tratta di una terribile punizione cui viene sottoposto senza una vera e propria ragione. <br />
  130. Le consiglio di far vedere Roger ad un veterinario esperto di conigli, di farlo sterilizzare al piu' presto per evitare che il fatto di marcare il territorio diventi un'abitudine ad urinare o defecare in giro. <br />
  131. Sarebbe bene anche che lo lasciasse libero in casa sempre. Se teme che possa rosicchiare oggetti proibiti puo' insegnargli cosa si puo' o non si puo' rosicchiare. Nel caso in cui non potesse per altre ragioni lasciarlo libero in tutta casa lo lasci almeno in una stanza quando lei non c'e' e completamente libero di stare con lei quando e' in casa e vedra' che non rosicchiera' piu' le sbarre della gabbia. ]]></description>
  132. <category>Adolescenza</category>
  133. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=42</comments>
  134. <pubDate>Wed, 21 Mar 2007 11:47:14 +0100</pubDate>
  135. </item><item>
  136. <title><![CDATA[Nozioni di base su come tenere un coniglio]]></title>
  137. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=41</link>
  138. <description><![CDATA[Christine scrive: ho un coniglio da esattamente 1 mese... e prima d'ora non ne avevo mai avuto uno, quindi mi sto documentanto su cosa deve mangiare il mio coniglio e come mi devo comportare con lei. Il mio coniglio è un testa di leone e ha 6 mesi circa. Ho un problema: i miei amici mi hanno detto che il loro coniglio quando lo chiamano viene subito il mio no!! cosa devo fare? io di sera lo tengo in gabbia ma di giorno cerco di tenerlo con me il piu possibile, facendole coccole e giocandoci, ma fatto sta che quando la chiamo non viene... cosa devo fare?<br />
  139. Personalmente ritengo che i conigli non siano animali da gabbia e che soffrano molto l'isolamento dal gruppo famigliare che lo stare in gabbia comporta. Il coniglio e' un animale sociale ed il gruppo famigliare del suo coniglio e' lei: essere chiuso in gabbia non gli permette di stare con lei. Ha per caso l'abitudine di tirare le sbarre con i denti? Inoltre il coniglio e' un animale crepuscolare, ovvero e' sveglio la mattina presto fino alle 9-10 al massimo, poi dorme tutto il giorno e si sveglia di nuovo la sera verso le 5-6 e rimane sveglio fino a notte fonda. <br />
  140. Tenerlo in gabbia la notte vuol dire confinarlo quando vorrebbe andarsene in giro. <br />
  141. Una soluzione potrebbe essere di lasciarlo libero in una stanza, attrezzata in modo che sia a prova di coniglio (sostanzialmente deve rendere inaccessibili i cavi della corrente). Per quanto riguarda la possibilita' che rosicchi oggetti "vietati" se lei non c'e' il coniglio puo' imparare cosa si puo' rosicchiare e cosa no, ma deve avere a disposizione cose da rosicchiare in giro per casa altrimenti si dedichera' ai mobili o agli infissi. <br />
  142. Posizioni gli oggetti davanti ai posti dove non vuole che vada a rosicchiare e gli prepari una zona interessante da esplorare, in modo che si dedichi a quella e non ai mobili di casa. Puo' farlo utilizzando scatole e scatoloni, tubi di plastica dura (quelli per le caldaie), l'interno dello scottex o della carta igienica, pezzetti di cibo, fieno, rametti di legno, ecc. Per farla venire da lei quando la chiama si accucci in terra, la chiami con voce gentile e le offra un premio in cibo appena arriva, accompagnandolo con una carezza ed un brava pronunciato con voce allegra e soddisfatta. <br />
  143. Ripeta l'esercizio piu' volte tutti i giorni, prima con il coniglio relativamente vicino a lei poi sempre piu' lontano. Utilizzi sempre la stessa parola o suono per chiamarla, cosi' imparera' che quando la pronuncia vuole che arrivi vicino a lei. Non utilizzi il suo nome perche' lo pronuncia in mille altre occasioni con mille altri significati. <br />
  144. ]]></description>
  145. <category>Gestione in casa</category>
  146. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=41</comments>
  147. <pubDate>Wed, 21 Mar 2007 11:43:32 +0100</pubDate>
  148. </item><item>
  149. <title><![CDATA[La paura]]></title>
  150. <link>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=40</link>
  151. <description><![CDATA[Cristina scrive: Gentile dottoressa Marizia, mi chiamo Cristina e ho due coniglietti nani, maschio e femmina di 5 mesi.<br />
  152. Oggi li abbiamo portati in un parco per farli correre. Molte persone si avvicinavano per osservali, e tra loro un anziano ci ha chiesto di poter prendere la femminuccia per mostrarla al nipotino. <br />
  153. Tenendola dalle zampette superiori e inferiori si è spostato di qualche passo verso il nipotino. La coniglietta dapprima ha cominciato a mouversi per liberarsi, successivamente ha emesso un urlo, cosa che non aveva mai fatto prima. Non capendo quale fosse stata la causa, il signore confidava di avere degli animali in casa. Quindi il problema potrebbe essere stato questo oppure la causa è stata la paura di essere portata via? <br />
  154. Voi normalmente prendete in braccio la coniglia? La prendete in modo diverso da come l'ha presa il signore? <br />
  155. Tenete comunque presente che la coniglia si trovava in un ambiente sconosciuto, e dunque gia' all'erta per la presenza di eventuali pericoli, ed essere sollevata da un'estraneo senza averlo prima conosciuto, senza sapere che intenzione avesse, per lei e' stata un'esperienza terribile.<br />
  156. I conigli hanno paura di essere sollevati da terra perche' per prenderli arriviamo con le mani dall'alto e li solleviamo, la stessa sequenza di eventi che capita in natura quanto un rapace prende un coniglio per mangiarselo. <br />
  157. E' importante capire che quasi tutti i coniglietti piccoli, fino alla puberta', presentano un comportamento detto freezing quando sono spaventati. Questo vuol dire che letteralmente si congelano, si paralizzano, rimangono immobili e rigidi con gli occhi spalancati (si vede il bianco attorno all'occhio) e il respiro molto rapido. <br />
  158. Molte persone leggono questo comportamento come un'accettazione del contatto fisico e dell'essere presi in braccio: in realta' il coniglietto e' terrorizzato e rimane immobile nella speranza che il "predatore" che lo ha catturato perda interesse per lui. Quando il coniglio cresce ed arriva alla puberta' inizia a scappare ogni volta che si cerca di prenderlo, proprio perche' finalmente puo' farlo! ]]></description>
  159. <category>Gravi errori di gestione</category>
  160. <comments>http://www.protty.it/comportamento/index.php?itemid=40</comments>
  161. <pubDate>Wed, 21 Mar 2007 11:38:00 +0100</pubDate>
  162. </item>
  163.  </channel>
  164. </rss>

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